Oggi, sabato 29 marzo 2014 ritorna l’Earth Hour del Wwf, l’iniziativa che, coinvolgendo cittadini, istituzioni e imprese di tutto il mondo nell’atto simbolico di spegnere le luci per un’ora, promuove ormai da sette anni una significativa opera di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici che affliggono il Pianeta, cui andrebbe piuttosto destinato un futuro sostenibile.
La prima edizione, nel 2007, vide “spegnersi” la sola città di Sydney: da allora, l’effetto notte si è diffuso a macchia d’olio in innumerevoli città, le cui piazze, strade e monumenti sono, di anno in anno, rimaste al buio per un’ora per manifestare con forza la volontà di dare un futuro diverso alla Terra. Soltanto l’anno scorso, l’Earth Hour ha potuto contare sulla partecipazione di oltre 2 miliardi di persone in 7.000 città e 154 Paesi. Quest’anno il via allo spegnimento delle luci sarà dato dalle Isole Samoa, alle 20,30 ora del posto (8,30 del mattino in Italia) e dopo il giro della Terra si chiuderà a Tahiti passando per Amazzonia e Artico. Tra i luoghi simbolo rimarranno al buio l’Empire State Building, il Tower Bridge di Londra, la Porta di Brandeburgo, la Torre Eiffel, il Cremlino e la Piazza Rossa di Mosca.
Da San Pietro (Cupola e facciata) a Firenze (piazzale Michelangelo e Basilica di Santa Croce), da Napoli a Venezia (Piazza San Marco e Palazzo Ducale) a Milano (Palazzo Lombardia) fino alla Valle dei Templi, anche in Italia ci si prepara all’evento che spegne le luci ma che allo stesso tempo prova ad accendere i riflettori su cambiamenti climatici, riscaldamento globale e necessità di ridurre le emissioni di CO2. A Roma, in particolare, per il countdown allo spegnimento della Cupola ci sarà, dalle 16,00 non soloil fumettista Giacomo Bevilacqua (autore di “A Panda piace” che realizzerà un’installazione su di un pallone aerostatico), ma anche molti altri laboratori per bambini.
Ambasciatore d’eccezione dell’evento sarà, quest’anno, Spiderman: “Sono orgoglioso che Spiderman sia il primo ambasciatore supereroe di Earth Hour perché mostra che noi tutti possiamo essere supereroi quando ci rendiamo conto del potere che abbiamo “, ha dichiarato l’attore Andrew Garfield, interprete del ruolo da protagonista in “The Amazing Spider Man 2: il potere di electro” (nelle sale italiane dal 23 Aprile). Ma Spiderman non è solo: testimonial dell’iniziativa è anche Michele Pontrandolfo, esploratore polare che dal 1998 al 2012 ha condotto, tra le altre, spedizioni in Groenlandia, Patagonia (Hielo Continental), Islanda (Vatnajokoull), Svalbard, Canada Artico, Ellesmere Iceland per studiare i cambiamenti climatici e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali e sociali legate alle regioni polari, attualmente partito per una nuova esplorazione sotto il vessillo di Wwf.
Una manifestazione di tutto rispetto, quella dell’Earth Hour, organizzata e promossa affinché i governi adottino politiche energetiche a favore delle rinnovabili e dell’efficienza energetica. Significa anche intervenire sui nostri consumi di energia come spiega il Wwf nel messaggio che accompagna la mobilitazione: “tutte le persone, istituzioni, comunità, aziende, devono unirsi per avviare un grande cambiamento“. Alla mobilitazione possono, infatti, aderire tutti (partecipazione che, volendo, si può segnalare sul sito dell’evento), per esempio, spegnendo per un’ora la luce a casa, in ufficio o nei musei.