Cosa si prova davvero, fisicamente, quando si soffre di emicrania? È una domanda che ci siamo posti tutti, una volta nella vita. Questo perché, è bene ricordarlo, non si deve assolutamente confondere l’emicrania con il semplice mal di testa. Soffrire di emicrania vuol dire sentir pulsare la testa, ed è un dolore non comune a tutti. Ma, soprattutto, che ti lascia davvero con un martello nel cervello, un fastidio che arriva e non ti molla più per ore. E per giorni. Senza contare poi nausea, vomito e sensibilità alla luce e al rumore.
L’emicrania è una patologia neurologica cronica caratterizzata da ricorrenti cefalee, da moderate a gravi, spesso in associazione con una serie di sintomi del sistema nervoso autonomo. È stato stabilito, secondo una ricerca della Migraine Research Foundation, che circa il 18% delle donne e il 6% degli uomini soffrano di questa sindrome. Non un dato così irrilevante. E quasi il 90% di loro non è in grado di svolgere compiti regolari quando ha un attacco di emicrania.
Ma come ci si sente quando si soffre di emicrania? Ecco le risposte date dall’HuffPost, che ha chiesto aiuto alla sua comunità Facebook di dire la sua in merito.
“Mi fa sentire il cervello come fosse un panno strizzato”
“Come se un chiodo fosse infilato con un martello sulla parte destra della mia testa, appena sopra la tempia”
“Come se avessi un tamburo nella testa”
“Come se il cervello si gonfiasse e tentasse di oltrepassare il cranio”
[Credits: Huffington Post]