Eventi in Sardegna 2024: vediamo qualche evento interessante a cui partecipare.
Oggi avremo anche un ospite speciale: la pittrice Valentina Baltolu che ci racconterà la sua ultima mostra, alla Casa delle Dame.
Ma parleremo anche di una corsa estiva alla stella e di una sagra molto sfiziosa.
Eventi in Sardegna 2024: corsa alla stella e sagra gastronomica
A Valledoria si tiene oggi la Corsa alla Stella, un’ evento spettacolare che si svolge al tramonto. Domenica 18 agosto 2024 si esibiranno le pariglie di Ovodda, Ittiri e Valledoria.
Passiamo a Bosa per partecipare alla sagra “Attoppa a Camasinu” un trionfo della cucina bosana. Nella cornice dell’affascinante borgo medievale, Bosa offre una selezione di piatti tipici sardi abbinati a vini locali, in un’atmosfera festiva arricchita da musica e balli tradizionali.
Sabato 17 agosto 2024, a partire dalle ore 18:00 si svolgerà la sagra gastronomica e lunedì, 19 agosto 2024 si potrà assistere alla Pentolaccia a cavallo.
Fra i piatti tipici della sagra abbiamo i culurgiones, tipici ravioli sardi ripieni, e i malloreddus con ricotta mustia e bottarga, arrosticini di pecora e la purpuzza, le impanadas e la milinzana osinca, una melanzana preparata secondo la tradizione locale.
Mostra d’arte alla Casa delle Dame con Valentina Baltolu
Oggi abbiamo un ospite speciale: Valentina Baltolu, pittrice olbiese, la cui arte ti colpisce subito poiché parla all’anima. Trattasi di arte pittorica che sgorga dal cuore, che ti cattura con le sue pennellate decise ma soprattutto con i sentimenti che è in grado di creare.
D: Ciao Valentina benvenuta sul nostro sito, raccontaci qualcosa di te e della mostra?
R: Ciao Elisa, grazie per avermi ospitata. Sono nata ad Olbia e fra mille sacrifici e lavori, ho intrapreso la strada della pittura, una sorta di specchio dell’anima: le mie pennellate sono talvolta malinconiche, talvolta piene di gioia. Dipingere è il mio rifugio, mi piace citare una frase di Picasso che mi rappresenta bene: “I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni”.
Mi hanno contattata dalla Casa delle dame a Posada (nei pressi del Castello della Fava) per esporre le mie opere per tutta l’estate.
Credo che questa mostra stia dando un grande contributo alla valorizzazione del territorio e soprattutto al borgo medioevale di Posada in tutto il suo fascino. Inoltre sta promuovendo l’arte in tutte le sue sfaccettature.
D: Quali sono le opere che hai scelto di esporre e che significato hanno?
R: In questa mostra ho scelto di esporre alcune delle mie opere che parlano della Sardegna per omaggiare la mia Isola con i dipinti delle donne in abito sardo, tra cui “Donna di Pedra bianca”, è una frazione immersa nel granito e nei ginepri della valle del Lerno e della storia della nostra indipendenza dal titolo “Sardegna libera”.
Le mie donne rappresentano storie di vita, di sentimenti e soprattutto di forza e di coraggio, perché nonostante le delusioni e le ferite non si arrendono mai. La mia rappresentazione della donna sarda è quella di una donna che non si arrende in balia della tempesta ma alza il capo e va avanti con tenacia e coraggio.
D: Come ti senti quando dipingi, quali sono i messaggi che vuoi comunicare?
R: Quando dipingo entro in un mondo tutto mio, non esiste telefono, non esiste orario: stendo il colore fino a quando non mi trasmette un sentimento. È come se entrassi in un’altra dimensione.
La nostra vita è come una tela bianca. Siamo noi e solo noi che dobbiamo colorarla e dobbiamo lottare sempre. I miei dipinti vogliono comunicare coraggio, non arrendersi, non mollare mai nonostante le delusioni e le avversità.
Siete tutti invitati ad ammirare le opere di Valentina Baltolu, con l’opportunità di visitare le nuove sale espositive con numerosi artisti locali e regionali, presso la Casa delle Dame (Posada).