A chi non piace la focaccia? A nessuno, ovviamente. Saporita, golosa, perfetta per una cena con gli amici, ma perché no, anche con la propria famiglia.
Spesso rinunciamo a farla in casa perchè sappiamo tutti che i lievitati sono un pò antipatici e qualcuno poco esperto non ci prova neanche, o ancor peggio, dopo molti tentativi poco riusciti decide di lasciare questo compito al panettiere sotto casa.
Ma la focaccia fatta in casa, con tanto amore per i propri cari ha tutt’altro sapore rispetto a quella comprata fuori. Inoltre possiamo fidarci perchè utilizzeremo solo ingredienti di prima qualità scelti da noi, senza conservanti e additivi.
E con la ricetta di Blog di Lifestyle vedrete che fare un’ottima focaccia sarà più facile che mai.
Partiamo subito facendo una precisazione che magari non tutti sanno. La focaccia ha origini pugliesi ed esistono due tipi di focaccia, la cosiddetta Focaccia Barese, sottile, croccante alla base e ai bordi e soffice all’interno, caratterizzata dall’abbondanza di pomodori, e quella invece un pò più alta, soffice e con meno pomodori.
Panificatori, nonne, ed esperti del mestiere si sono sempre divisi tra due fazioni, quelle della patata nell’impasto e quelli rigorosamente a favore dell’impasto senza patata.
Il nostro consiglio è di utilizzare la patata per chi è inesperto e magari impasta a mano, senza l’aiuto di Bimby o robot da cucina vari, perchè la presenza di questo tubero assicura la riuscita di un impasto soffice.
Per questo noi abbiamo deciso di partire proprio da questa ricetta.
Non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere e partiamo subito con gli ingredienti per 1 focaccia quadrata grande oppure 2 rotonde da circa 28/30 cm.
INGREDIENTI
600 gr di farina 00 (oppure 500 di farina e 100 di semola rimacinata, preferibile per la salute sarebbe l’utilizzo di farina integrale, o almeno metà integrale e metà 00)
1 lievito di birra (se avete poco tempo, altrimenti anche metà basta)
3 patate medio/grandi
1 cucchiaio raso di sale
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di olio evo
1/2 bicchiere di latte
acqua q.b. (dipende dal tipo di farina, alcune ‘bevono’ più acqua altre meno)
Per condire:
pomodori (quelli che vi piacciono di più)
sale q.b
origano q.b
olio q.b
olive snocciolate (facoltative)
PROCEDIMENTO
Per prima cosa bolliamo le patate, facciamole intiepidire e pestiamole con lo schiacciapatate.
Riscaldiamo l’acqua, giusto qualche secondo. Non deve assolutamente essere calda o bollente, ma neanche fredda, quindi a temperatura ambiente o lievemente tiepida.
Facciamo la stessa cosa con il latte, anch’esso serve tiepido.
Riempiamo mezzo bicchiere di acqua, sciogliamo il sale, e aggiungiamo l’olio evo.
In un altro bicchiere invece sciogliamo il lievito di birra sempre in mezzo bicchiere d’acqua.
In una ciotola grande mettere la farina (con la semola se volete).
Aggiungere le patate schiacciate, il bicchiere di acqua e lievito e iniziare con una forchetta ad amalgamare un pochino. Appena non si vedrà più acqua, dopo davvero pochi secondi potremo aggiungere l’altro bicchiere e iniziare sempre con la forchetta ad impastare, se notiamo che l’acqua è poca aggiungerne altra poco alla volta.
IMPORTANTE: ricordatevi che è sempre meglio aggiungere farina piuttosto che acqua. Perchè altrimenti l’impasto verrà duro.
Quando l’impasto risulterà lavorabile, spostarsi su un piano con una spolverata di farina e iniziare ad impastare con le mani, finchè non risulterà asciutto e non si incollerà più alle mani, aggiungendo farina all’occorrenza. Sempre senza esagerare.
A questo punto spolverare di farina la ciotola dove abbiamo impastato mettere li la ‘palla’ ottenuta, coprire con un canovaccio e mettere a lievitare nel forno spento (con la luce accesa se ne avete modo)
L’impasto deve lievitare fino al raddoppio del suo volume. Se quindi avrete messo 1 lievito intero basteranno un paio d’ore circa, se ne avete messo mezzo invece occorreranno 3 ore e mezzo circa.
Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume prenderlo, facendo attenzione a non farlo sgonfiare (evitare spifferi d’aria) e versarlo nella teglia unta di olio (una teglia grande se piace sottile, più piccola se invece piace alta) stenderla con le mani oleate e schiacciarla molto delicatamente con le nocche in modo da creare delle fossette.
A questo punto tagliare i pomodori e condirli con sale olio e origano e distribuirli sulla focaccia. Se l’impasto è soffice dovrebbero sprofondare un pò.
Preparare una salamoia con acqua calda e olio e spennellarla sulla superficie della focaccia.
Coprire la focaccia con un canovaccio e lasciarla lievitare di nuovo per 40 min.
Nel frattempo riscaldare il forno a 250 gradi (ventilato per chi ha quest’impostazione).
Trascorsi i 40 min infornare finchè non è pronta. La focaccia è pronta quando risulterà lievemente scura ai bordi.
Dopo averla tirata fuori dal forno coprire con un canovaccio per 10 min, tagliare e buon appetito. La focaccia è servita.
Il consiglio di Blog di Lifestyle:
La focaccia è perfetta accompagnata da mortadella e mozzarella. Da bere? Una birra fresca ovviamente.
Alternativa:
La focaccia è possibile condirla a vostro piacimento, quella tradizionale pugliese è con i pomodori, ma se vi piace potete condirla semplicemente con rosmarino e sale. Ottima comunque.