Lei è Giorgia Fantin Borghi ed è una famosa wedding planner. Ha un sito internet, ha collaborato con TGCom ed è stata Wedding Coach per il programma televisivo Detto Fatto della Rai. Ha scritto su numerosi siti, blog e testate, come Donna Moderna. Sono tantissime le donne che seguono le sue preziose direttive: avere un matrimonio con i fiocchi non è un compito facile. Ha scelto di raccontarsi ai lettori di Blog di Lifestyle, tra passione, consigli importantissimi e trend, ecco come organizzare un matrimonio da sogno.

Qual è il periodo migliore per organizzare le nozze?
Periodo miglior non esiste: se si parla di tempo atmosferico non ci sono certezze, che sia estate o inverno, è tutto molto in “forse”. Volendo sposarsi con un po’ di caldo, per organizzare il ricevimento in esterni, adesso i matrimoni si sono spostati più in Giugno e Luglio, mentre decenni fa si preferiva Maggio. Settembre è sempre un mese molto richiesto per i matrimoni, così come Ottobre. Tanti, invece, scelgono Dicembre, per un matrimonio invernale in clima natalizio.

Tra acconciature, abiti e colori, quali sono i promossi e i bocciati?
Le classiche sfumature del bianco, sia per l’abito da sposa che per il ricevimento, sono sempre apprezzate. Eviterei, anche se nel classico, la banalità: associare il bianco al verde, per esempio, è un mix visto e rivisto. Belli i colori come il burro, che vano bene con il rosa e il pesca. Delicato anche il grigio perla brillante, con un tocco in argento. Per le acconciature preferisco un capello raccolto, anche se non sempre obbligatorio. Capelli corti o lunghi sulle spalle vanno bene uguale, se la sposa preferisce così. Non esagererei con acconciature troppo cotonate, come si usava una volta, e tenderei a prediligere quelle semplici, con uno chignon laterale, che si usa moltissimo adesso, al quale magari appuntare il velo che, in questi anni, si usa basso, e non alto.

Ci sono stati grandi cambiamenti rispetto al passato, nei matrimoni d’oggi?
Dei cambiamenti ci sono sempre, anche se in Italia è più difficile che questi avvengano. Per esempio, adesso si usano partecipazioni molto più grandi, con i nomi degli sposi scambiati d’ordine, oppure con l’annuncio del matrimonio direttamente dai figli, con accortezze e decorazioni diverse e un cartoncino molto più spesso. La carta Amalfi era quella più pregiata in assoluto, anni fa, adesso invece la migliore è quella più sottile, con una stampa chiamata “letter press”, impressa nel cartoncino, molto materica dal punto di vista del tatto, che dà un’impressione più di modernità. Inoltre, adesso c’è molta più richiesta di matrimoni serali, con banchetto serale e balli dopo cena, un grande cambiamento rispetto a 10/20 anni fa, quando si preferiva la “colazione”, cioè il pranzo tipico dei matrimoni fatti di giorno.

Giorgia Fantin Borghi: "Ecco i segreti per un matrimonio perfetto" (INTERVISTA)

Qual è stata la richiesta più strana e originale?
La più inusuale è stata quella di “non avere la torta di nozze”: una coppia mi ha chiesto di organizzare una cosa diversa, alternativa, e io ho proposto di creare una torta, come si usava negli anni ’20, come una piramide di champagne, per cui gli sposi stappano la bottiglia e versano lo champagne dal primo bicchiere, e questo scende in tutti i calici fino all’ultimo. Era grandissima, alta quasi 2 metri. Una bella alternativa per chi non ama la classica wedding cake, o l’ormai dimentica crostata di frutta.

Adesso si stanno sviluppando, sempre più, tendenze alimentari diverse (vegani, vegetariani, crudisti ecc), come si può organizzare un matrimonio attento anche a queste richieste?
Noi forniamo un servizio molto ampio e organizzato di wedding planning e chiediamo sempre ai nostri clienti se hanno da segnalarci particolarità alimentari, anche come intolleranze o preferenze. E noi forniamo questi dettagli al catering.

3 consigli fondamentali per organizzare le nozze perfette?
È sempre meglio affidarsi agli wedding planner, per organizzare il matrimonio. Chi fa questo mestiere è un professionista che può dare ottimi consigli, senza essere meri esecutori, ma facendo delle proposte, per un lavoro collaborativo.
Fare attenzione al cibo, perché quando ad un matrimonio si mangia male tutti se lo ricordano, alle luci, per una bella atmosfera che è parte integrante dell’allestimento, e alla musica, che è davvero molto importante.

Giorgia Fantin Borghi: "Ecco i segreti per un matrimonio perfetto" (INTERVISTA)

Consigli fondamentali per gli invitati?
Ad un matrimonio si va vestiti eleganti, è comunque un evento formale. Quindi seguire il dress code, se c’è, vestirsi in maniera “appropriata”, senza esagerare con veli, strascichi o grandi cappelli, per essere adeguati alla situazione. Evitare il total black e niente bianco per le signore, assolutamente. Per gli uomini la giacca è sempre consigliata e, se si vuole un tocco di originalità, fare attenzione alle calze.

Perché una coppia di sposi dovrebbe affidarsi agli wedding planner?
I professionisti di questo ambiente sono abituati all’organizzazione di eventi come un matrimonio, e hanno uno storico, una specie di archivio, di gestione e organizzazione durante i mesi che è diverso rispetto a quello che può avere una coppia che organizza il proprio matrimonio per la prima o la seconda volta. Gli wedding planner fanno attenzione a tutti i particolari, operano una scrematura di tutti i fornitori adatti o meno al matrimoni, facendo risparmiare tempo e soldi. Lavorano in maniera intelligente e hanno la capacità di disegnare l’evento perfettamente, cucendolo addosso alla coppia.