La Guida Michelin, nel Regno Unito, ha rivoluzionato il modo di premiazione dei locali di ristorazione. L’edizione 2015, infatti, premia una serie di pub e ristoranti etnici, che per la prima volta si ritrovano “stellati” e invece penalizza ristoranti considerati di lusso.
La guida ha conferito 14 nuove stelle ad una serie di locali, fra cui tre pub di campagna, un tapas bar e un ristorante etnico. Scelte molto inusuali, che hanno fatto storcere il naso a molti critici. “La cosa che importa a Michelin è allargare il più possibile il suo network“, ha detto il critico culinario William Sitwell, “ma questa è una organizzazione che ha la gastronomia francese tradizionale che scorre nelle sue vene“, ha aggiunto, sottolineando che il tentativo di modernizzarla in questo modo appare alquanto maldestro.
Quindi anche i pub, che in Inghilterra, sono una vera e propria istituzione, saranno insigniti delle stelline tanto desiderate. Secondo il direttore della “bibbia” culinaria, Rebecca Burr, è cambiato l’approccio utilizzato fino ad oggi: si preferisce il casual di alcuni gastropub o tapas bar, che offrono pranzi a prezzi non alti, rispetto allo sfoggio del lusso sfrenato.
Quindi, da ora in poi, la tipica English Breakfast, perfetta per iniziare la giornata, con pane tostato, uova al tegamino o strapazzate, bacon, salsicce di maiale, baked beans, con la classica tazza di te o caffé, oppure il piatto tipico più famoso della cucina inglese, filetti di pesce, fritti in una pastella di farina e birra, sempre serviti con patatine fritte, il famosissimo fish and chips, saranno disponibili da gustare in locali stellati, come veri e propri ristoranti di lusso.