Il Galateo, questo sconosciuto. Ma in fondo che ci importa? Tranne se non siamo “costretti” a presenziare a grandi cene di gala con il presidente dell’America. Chè poi, di Barack parliamo, lui è uno di noi, non se la prenderebbe neanche se ci vedesse mangiare una pizza con le mani. Anche perché insomma, la pizza si mangia con le mani, il sapore della mozzarella che cola sul braccio e la pizza piegata in due che si accinge ad entrare nella nostra bocca è un’esperienza non replicabile con forchetta e coltello. Ma poi, non vi sentite fuori luogo a mangiare la pizza con la forchetta?
Lo dice anche il Galateo: alcune pietanze si devono mangiare con le mani. Tra queste c’è il pane. Chi non ama il pane? È un rapporto sempre molto burrascoso, soprattutto per le donne perennemente a dieta però in fondo in fondo l’amore per il lievitato per eccellenza ci accomuna tutto. Bene, via libera anche da parte del Galateo a mangiarlo rigorosamente con le mani. Ecco, magari evitate solo di prenderlo a morsi direttamente ma prendetene a piccoli pezzi. Giusto per non sembrare appena usciti dalla caverna.
Anche la frutta, per lo meno qualcuna può essere mangiata con le mani. Attenzione però, ci sono delle regole, sapete quelli del Galateo sono piuttosto formali a riguardo. Ciliegie e amarene vanno afferrate per il piolo e masticate in un sol boccone, avendo poi cura di depositare sul bordo di un piattino il loro nocciolo.
Allo stesso modo si possono consumare le fragole e i lamponi, sempre che questi non siano serviti in una pratica coppetta: in questo caso alle mani andrà sostituito il cucchiaio, ma insomma non credo ci sia bisogno di precisarlo.
L’uva, invece, va tenuta con la mano sinistra mentre con la destra si prendono, uno alla volta, i suoi acini. Per tutti gli altri frutti serviranno coltello, forchetta o cucchiaio.
Tra le pietanze “informali”, non c’è il pollo, a grande stupore della maggior parte di voi che pensa di dare la colpa al Galateo quando si avventa contro la coscia come un leone affamato, ma insomma a noi poco importa perché ci piace addentarla come ci ha insegnato la nonna a 5 anni. È una questione affettiva, non possono impedircelo. Certo magari avremo gli sguardi di tutti addosso, ma in realtà loro vorrebbero fare lo stesso, fidatevi.