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Durante la stagione estiva spesso si tende a sostituire un pasto con un gelato ma, a differenza di quanto si possa pensare, questa non rappresenta una corretta abitudine e scelta alimentare.

Il gelato infatti, sebbene possa presentare le stesse calorie di un pasto completo, presenta un apporto in nutrienti completamente differente. Il problema infatti non è nelle calorie in esso contenute, o se si preferiscono le varianti alla frutta rispetto alle creme, ma nella distribuzione e nella qualità dei nutrienti che lo compongono.

Valori nutrizionali

Latte, zucchero, uova, grassi ed aromi: questi gli ingredienti principali del gelato.

Il latte fornisce una buona fonte di calcio, fosforo, e vitamine. Tuttavia, soprattutto per quanto riguarda i gelati industriali, l’impiego di latte scemato determina una riduzione del suo contenuto vitaminico all’interno del prodotto.

Gli zuccheri, i principali carboidrati di cui è composto, sono rappresentati principalmente da sciroppo di glucosio o di fruttosio, che aiutano a prevenire la cristallizzazione del lattosio e, abbassando il punto di congelamento del prodotto, aiutano a mantenere il prodotto cremoso. Questi sciroppi presentano un elevato potere energetico ma una completa assenza di proteine, vitamine e fibre. Proprio a questi è additata un’importante responsabilità nella diffusione del sovrappeso e dell’obesità.

Attenzione all’etichetta Spesso infatti vengono aggiunti anche oli e grassi vegetali, impiegati dalle industrie alimentari per conferire cremosità e sapidità al prodotto, nonché per aumentare la resistenza del prodotto alle basse temperature, e che apportano un elevato contenuto in grassi saturi al prodotto. Un consumo eccessivo di oli e grassi vegetali può essere dannoso per la salute.

Per quanto riguarda le calorie 100 grammi di gelato possono fornire dalle 170 alle 300 calorie a seconda del gelato prescelto, fino a sfiorare le 400 calorie per le versioni arricchite da frutta secca, cioccolato e cialde.

Il gelato come sostituto di un pasto

Sostituire il pasto con un gelato può rappresentare una corretta scelta alimentare? La risposta è no.

Il gelato infatti è un alimento che fornisce poche proteine, nessuna fibra, poche vitamine, moltissimi zuccheri e molti grassi, principalmente saturi.
Inoltre dato il suo basso potere saziante, a differenza di un pasto completo e ben bilanciato, farà riapparire dopo poco la sensazione di fame.

Falsa anche la convinzione che un gelato allo yogurt sia più leggero rispetto ad un gelato alla crema, in quanto gli ingredienti base saranno più o meno gli stessi, a cui sarà stata aggiunta solo una quota di probiotici in grado di esercitare un effetto positivo a livello dell’organismo.

Dobbiamo quindi rinunciare alla tentazione di un gelato? Assolutamente no. L’ideale sarebbe consumarlo come spuntino o come merenda, non tutti i giorni, bilanciandolo all’interno di un’alimentazione completa e sana.

Una buona alimentazione è amica della salute.