Il selfie stick sta diventando il regalo must-have di questo Natale. Ci hanno già pensato venditori ambulanti che, camminando per le strade più popolate del centro, mostrano ai passanti e ai turisti queste bacchette magiche per i cellulari. I selfie stick sono i nuovi accessori tech più venduti del momento: bacchette sottili in acciaio, pratiche ed estendibili fino a un metro, permettono di poggiare il proprio cellulare su un’apposita impugnatura così da scattare foto di gruppo o ampi panorami, e restare tutti dentro l’obbiettivo. Addio al classico braccio umano che si allunga.

Se il selfie è diventato argomento mainstream del 2014, complice anche un certo autoscatto di gruppo postato su Twitter da Ellen DeGeneris durante gli Oscar, adesso scattare foto da soli non attira più le persone. Durante quest’anno, gli amanti dei selfie hanno sperimentato ogni tipo di metodo per postare le proprie foto più stravaganti, e i primi a muoversi sono stati i fan degli sport estremi, come gli scalatori di grattacieli che si fanno foto sui grattacieli più alti del mondo.

Il selfie stick è però nato in Asia, dove si è poi diffuso a macchia d’olio in Regno Unito, dopo che gli imprenditori Neil Harvey e Steve Pengelly hanno avvistato uno spazio vuoto nel proprio negozio. “Eravamo al matrimonio di un nostro compagno di scuola a Manila, e improvvisamente abbiamo visto centinaia di persone attaccare i propri cellulari a delle bacchette e scattarsi dei selfie.” Così Harvey racconta l’evento. “Quando abbiamo visto questi selfie sticks, all’inizio abbiamo pensato che fosse strano, poi abbiamo realizzato che lo spazio vuoto al negozio fosse dovuto proprio a questo.”

Da quell’evento, i due hanno fondato una compagnia con base a Plymouth chiamata Selfie Pods, e producono cinque versioni diverse dei selfie stick con costi a partire da 7.99 dollari. Il modello base è semplicemente una bacchetta estendile con un timer che indica il momento dello scatto, ma le versioni più avanzate comprendono un Bluetooth collegato al telefono che permette di controllare quando scattare la foto. Per queste, il prezzo parte da 14.99 dollari.

Harvey e Pengelly hanno venduto 6,000 selfie stick tra agosto e novembre di quest’anno, avendone altri 5,000 in ordinazione per Natale. Sebbene in Asia siano la moda più gettonata del momento, il governo della Corea del Sud ha bannato l’uso ‘irregolare’ dei selfie stick, dopo aver deciso che l’uso del Bluetooth danneggiava i dispositivi di telecomunicazione. Secondo le autorità, infatti, tali strumenti che emettono frequenze, dovrebbero prima essere testati e registrati per impedire che interferiscano con altri dispositivi.

“Molte persone si chiedono quale sia il motivo del bannare i selfie stick.” Ha aggiunto Harvey. “Ma quando ricevi un’ordinazione e vedi le foto che questi oggetti tech producono, capisci quanto siano indispensabili.”