Mode che vanno e mode che vengono, l’unica certezza è che sono le star a imporre i nuovi stili da social network. La nuova moda dell’autoscatto casalingo, praticata soprattutto nel weekend, ha in questo momento un unico hashtag: #maskselfie. In effetti tale moda era già stata lanciata in passato da Jessica Alba o Lady Gaga e ora reinterpretata da top model come Daria Werbowy, Bella Hadid, Tilda Lindstam, Amanda Norgaard e molte altre ancora.
Che il motivo dei #maskselfie sia forse da trovare nel fatto che con una bella maschera sul viso non importa quali imperfezioni abbia il viso o quale sia l’espressione che c’è sotto la maschera? Scherzi a parte ecco le diverse tipologie di maschere dalle formule green a quelle con acido ialuronico effetto lifting, fino alle più estreme composte rispettivamente da oro colato e caviale. Le maschere non sono tutte uguali, ognuna ha delle caratteristiche specifiche, come spiega la dottoressa Norma Cameli, responsabile dermatologia correttiva all’istituto dermatologico San Gallicano.
Dedicarsi del tempo per concedersi una maschera è un momento di relax, il motivo prioritario per cui le maschere funzionano sta nell’elevata percentuale di principi attivi presenti rispetto alle tradizionali creme. La dottoressa Cameli specifica che se si è giovani si deve preferire l’utilizzo di maschere con principi attivi che assorbono l’eccesso di sebo, mentre una donna più matura, con qualche ruga dovrà preferirne una con alti principi attivi idratanti. Poi vi sono le maschere pensate per specifiche necessità della pelle come ad esempio per la couperose o la rosacea. Le maschere maggiormente conosciute e utilizzate possono essere raggruppate in 5 classi.
Esfoliante. È la maschera più usata dalle stelle di Hollywood e l’esclusiva tecnologia dei suoi ingredienti permette di sfruttare tutte le potenzialità di potenti antiossidanti e polifenoli estratti dalle foglie di tè verde.
Purificante. Ricca di argilla verde e caolino è una maschera morbida che assorbe tossine e impurità, regola il sebo in eccesso e leviga la superficie cutanea rivelando una pelle luminosa sin dalla prima applicazione.
Detossinante. Ridona vita alla pelle cittadina, stressata e debilitata e ha un effetto detox grazie agli estratti di vinaccia, argilla rosa e caffè (per purificare), enzimi di papaia (esfoliante) e 8 oli essenziali dalle proprietà rigeneranti.
Energizzante. Un gel fresco che disseta e tonifica istantaneamente la pelle perché contiene un cocktail di 5 vitamine che infonde la pelle di energia per risvegliarne la bellezza.
Anti-age. Ripara, rinforza e restaura la pelle per ridarle energia e luminosità grazie a una tecnologia esclusiva che associa estratti di piante marine rare alle tecnologie scientifiche più avanzate.
Le scelte non sono terminate, bisogna poi scegliere il tipo di maschera tra patch, gelatina, impacchi, fango, peel off, e sheet mask, si rischia di far confusione. “Sono tutte formulazioni differenti” – spiega Cameli. Le sheet mask si presentano in microtessuto sagomato, inibite di un siero ad altissima concentrazione di sostanze attive e sagomate sulla forma del viso, ad esclusione di contorno occhi e collo. Garantiscono una perfetta azione occlusiva, si applicano un attimo e poi una volta tolte lasciano il siero ancora sulla pelle. Poi ci sono le peel off, ovvero quelle che una volta asciutte diventano una pellicola e sollevandole uniscono i benefici di uno scrub a quelli di una crema. I calchi a base di gomme e resine invece sfruttano il calore per far penetrare principi attivi, stesso discorso dei fanghi, usati per dilatare i pori e potenziare l’effetto.
I trend delle star sembrano rapiti da ulteriori tecniche anticonvenzionali come la corrente elettrica o l’ossigenoterapia pensate per far penetrare di più i principi attivi della maschera ma vi sono poi delle maschere davvero preziose a base di caviale o oro colato. Le cosiddette ‘gold mask’ sono dei fogli d’oro a 24 carati. Queste ultime costano molto e quindi piacciono a chi è attratto dall’esclusività del prodotto, ma in linea di massima, non cambia molto. La maschera va fatta in media due volte a settimana e chi ama farle in casa si assicuri della sterilità dei prodotti da utilizzare.
Ecco la foto gallery di qualche star: