Io leggo.
In un universo di pulsanti, di rumori, di schermi preferisco leggere.
Tutto intorno a noi c’è una cacofonia di suoni, di notizie, di schermi, di emozioni. Alla fine sono come farfalle che cerchiamo di acchiappare con un retino bucato.
Un libro non è una tv, non è un telefono. E’ un altro mondo.
Perchè io leggo?
Leggere è un’alternativa ad un mondo che non sempre ci rispecchia, ad una realtà che molto spesso ci tedia.
Ci danno delle istruzioni dagli schermi, su cosa pensare, su cosa dire e su come gestire la realtà.
Un libro è una porta: verso altre epoche, verso altri mondi.
Può essere un modo per conoscere i costumi e la società di un luogo che non abbiamo ancora visto.
E’ un modo per viaggiare nel mondo.
Per vivere in un contesto fantasy dove tutto è possibile e per evadere dalla realtà.
Ci si può informare su avvenimenti passati, su altre epoche o su qualsiasi voglia argomento.
Tu non leggi, perché?
Perchè tu non leggi?
- non t’interessa
- non hai tempo
- la consideri una perdita di tempo
- ti annoi
Ma la maggior parte dei non lettori ha sempre qualche schermo davanti, qualcuno che gli dice cosa deve pensare, come deve agire e che gli fa un lavaggio del cervello. Tra cinque minuti quel gioco, quella notizia e quel social saranno passati di moda.
Un libro è per sempre. La sua storia, i suoi personaggi non passano di moda, non saranno rimpiazzati, saranno sempre lì come fedeli amici.
Perchè tu non leggi? Preferisci passare il tuo tempo in un bar, a guardare il fondo del bicchiere, a sentire le chiacchiere di un cretino qualsiasi. Lo sai che in biblioteca potresti intrattenerti davvero con grandi pensatori, scoprire cose nuove ed avventurarti in situazioni pazzesche?
Spegnete la tv. Spegnete il cellulare. Aprite un libro.
http://116.203.40.97/la-scatola-dei-bottoni-gwendy-stephen-king-richard-chizmar-89657.html
