Il mondo della tecnologia e di internet sta progredendo sempre di più e, ormai, sono milioni gli utenti connessi al giorno.
La quantità dei social network, e delle applicazioni scaricabili anche sugli smartphone, sta raggiungendo un numero altissimo. Ogni giorno è una sorpresa e quasi non riusciamo a tenere il passo: applicazioni di ogni genere sembrano spuntare come funghi.
L’uso di questi social può rivelarsi molto positivo perchè ci permette di entrare in contatto con persone di tutto il mondo, di condividere interessi ed essere sempre aggiornati su ciò che succede attorno a noi.
Inoltre, diciamocelo, Facebook, Twitter, Instagram e tutti gli altri social sono perfetti per chi ama, detto in modo carino, farsi i fatti degli altri. Sembra proprio che queste app abbiano sostituito le vecchie signore di paese, sempre aggiornatissime su tutto e tutti.
Inoltre, non abbiamo più nemmeno il bisogno di dover andare in edicola a comprare il giornale per tenerci aggiornati sui pettegolezzi. Grazie ai social network possiamo sapere, quasi in tempo reale, gli scoop più bollenti senza dover aspettare l’uscita del settimanale di turno.
I vip, infatti, sono i primi a pubblicare costantemente foto e stati, attraverso cui informano i propri fans sui loro spostamenti e sulle loro abitudini quotidiane. Questo, dunque, ci permette di avere un contatto più diretto con i nostri beniamini, mentre le generazioni precedenti dovevano accontentarsi di vederli solamente sulla carta stampata.
Tuttavia, nonostante molti aspetti positivi, non mancano quelli negativi.
Dobbiamo, per prima cosa, porci una domanda: “davvero i social network ci rendono più ‘social’?”. Sembra, invece, che sia il contrario. I rapporti sociali, infatti, vengono spesso sostituiti da messaggi o scambi di foto e spesso le amicizie “virtuali” sono anche più numerose di quelle reali. Su facebook per esempio possiamo contare centinaia di amici, ma la metà di essi nemmeno li salutiamo quando gli incrociamo per strada.
I confronti e le litigate, ormai, sono sempre meno frequenti. Amici che si insultano attraverso lo schermo di un computer o tramite whatsapp, fidanzati che si lasciano con un semplice messaggio.
Ai giorni nostri la preoccupazione più grande di quando si esce con gli amici è quella di postare immediatamente l’immagine di un paesaggio, di un luogo o di un buon piatto. E non basta nemmeno più questo, ora si deve anche stare attenti a scegliere il filtro giusto, la frase adatta e gli hashtag più popolari per ricevere il maggior numero di “like”. Non sorprendiamoci, dunque, quando vediamo una coppia o un gruppo di amici che, invece di parlare e godersi il momento, guardano ognuno il proprio smartphone.
Sembra quasi che si voglia dimostrare qualcosa a qualcuno, un modo per dire “guarda, anche io sono uscito sabato sera”, “anche io ho una bella compagnia di amici”. Se non posti costantemente dove vai e cosa fai vuol dire che sei uno sfigato, che non esci di casa, che non festeggi una determinata festa. Se non hai molti like vuol dire che non sei abbastanza bello, nè abbastanza popolare.
Questo non fa che creare solitudine, isolamento, illusione di una realtà che non esiste. Per non parlare poi dei fenomeni sempre più preoccupanti che coinvolgono i ragazzi più giovani, come il bullismo e la bassa autostima. Non si può ovviamente attribuire tutta la colpa ai social network che, se usati con moderazione, costituiscono anzi una grande risorsa.
Bisogna quindi cercare di non esagerare e di non rinunciare al piacere di un’uscita in compagnia, di una serata in discoteca e di gustarsi una cena senza avere subito il bisogno di condividere con il mondo quello che stiamo vivendo. Non basta condividerlo con le persone che amiamo?
Cerchiamo di “disconnetterci” ogni tanto e percepire solamente il calore e l’amore che abbiamo intorno, tornando per un attimo indietro nel tempo, dove tutto veniva vissuto in modo più intimo, anche se (forse) meno “social“.