La trepidante attesa per l’uscita del film più richiesto dal mondo femminile – e non solo – continua. Christian Grey e Anastasia Steele sono quasi pronti per uscire nelle sale cinematografiche, e noi non riusciamo più ad aspettare: abbiamo letto e riletto la trilogia delle 50 sfumature, e abbiamo cliccato senza sosta su “play” per vedere e rivedere il trailer di “50 sfumature di grigio”.
Per ingannare un po’ il tempo, allora, noi di Blog di Lifestyle abbiamo deciso di stilare un elenco sulle 10 cose che ci ha insegnato il libro erotico firmato E. L. James: “50 sfumature di grigio”. Ecco per voi lettrici questi 10 comandamenti.
1. Che l’amore arriva come un fulmine a cielo sereno
A quante di noi capita di inciampare goffamente e ritrovarsi poi tra le braccia salde di uno degli uomini più belli e ricchi che il mondo abbia mai conosciuto, con due occhi grigi magnetici? Ovviamente non capita a nessuno di noi – il che è davvero un gran peccato.
Ma fin dalle prime righe il famosissimo libro “50 sfumature di grigio” ci insegna che l’amore arriva quando meno te lo aspetti. Che arriva così, come un fulmine a ciel sereno, sempre quando tu sei psicologicamente, emotivamente e fashionalmente impreparata.
2. Che è meglio informarsi sulla persona interessata prima di intervistarlo
Regola numero uno per tutte le giornaliste, aspiranti giornaliste o amiche di tali elementi: conoscere la persona che si deve intervistare. Almeno a grandi linee; mica possiamo uscire fuori con un “ma lei Mr Grey è gay?”
3. Che i gusti personali in quanto a sesso sono, delle volte, molto discutibili
Non ci sono altre parole da dire, chi ha letto la trilogia capirà.
4. Che volare in prima classe è più bello
Oh Mr Grey, perché non esisti per ogni donna su questo pianeta? Arrivare in aeroporto, e scoprire che il tuo biglietto aereo è stato cambiato con uno di prima classe non ha prezzo.
5. Che l’esperienze dell’infanzia e dell’adolescenza ti forgiano e ti cambiano
Adottato all’età di 4 anni, con altri due bambini, in quella che sembra una famiglia perfetta. Costretto alla sottomissione sessuale da Mrs Robinson quando ancora era una ragazzino. Che ne sarebbe stato di Christian Grey se avesse avuto un inizio vita differente? Non lo sapremo mai. Ma sappiamo per certo che le esperienze, qualsiasi esse siano, fatte in tenera età e non solo, forgiano il nostro spirito e la nostra personalità.
6. Che basta dire di no, tanto l’audi, il Mac e il Blackberry te li regalerà uguale
Insomma, basta fare finti complimenti alla “no, ti prego, non posso accettare”. Smettiamola tutti quanti di fare i finti moralisti e prendiamoci il lusso così come viene. È bello, ricco sfondato e pure generoso. Che saranno mai quattro regalini in croce? Anzi, fortunata. Io ti invidio, e tu ti lamenti pure.
7. Che tira più un romanzo pseudo-porno che un classico della letteratura
Insomma, sono ben che lontani i tempi di Orwell, Shakespeare, Manzoni, Leopardi e Joyce. Oggi va avanti più Federico Moccia, Fabio Volo e “Ti amo di bene più della mia vita, kiss 4 you”. Titolati da strapazzo, tradotti anche male.
8. Che “perché a me mai?”
Alzi la mano chi di noi non ha mai pensato una cosa del genere. 1, 2, 3… 3 mani al cielo. Dai su, abbassatele anche voi, non fingete. Ci fanno sognare, viaggiare con la mente in posti da sogno, con qualsiasi comfort a portata di mano, gioia e felicità in un batter di ciglia, quando la più grande emozione che abbiamo provato è stata fare X a scuola il sabato (magari anche quando c’era sciopero) o ingoiare una cicca (che trasgressive che siamo).
9. Che il principe azzurro è morto, viva Christian Grey
Ormai non siamo più abituate a sognare il principe dei nostri sogni, sul cavallo bianco e con un mantello degno di nota. Niente scarpette né arrampicate sui castelli abbarbicati alle nostre povere trecce (proprio ieri era andata dal parrucchiere, mannaggia a te!). Ora il nostro prototipo ideale di maschio alfa è il Christian Grey Nazionale, esempio perfetto di mammifero di sesso maschile alle prese con il corteggiamento della partner. Insomma, più che una puntata di SuperQuark io direi “Disney, parlo con te. Molla favole, fate e animali parlanti, e portaci più Christian Grey!”
10. Che sì ai colloqui, soprattutto orali
E qui mi fermo.
Un’undicesima, extra.
50 Sfumature di Grigio ci ha insegnato che non esiste nessun San Valentino romantico, nessun “trottolino amoroso”, cena galante in due, pacchetti regalo, rose rosse e bacetti sul lungomare. A San Valentino c’è solo lui. Christian Grey. E abbiamo un appuntamento al cinema, tesoro. Buona partita in tv.
[ A cura di Miriam Tagini e Fabiola Granier ]