Letture a casa: La città di fango di Debora Ellis.
Oggi parliamo di un libro molto particolare, non solo sulle condizioni della donna nei Paesi mediorientali ma anche del coraggio, soprattutto che queste bambine, donne e ragazze devono avere per sopravvivere.
Letture a casa: La città di fango di Debora Ellis
La protagonista di questo libro è Shauzia, scappata dalla famiglia che si rifugia in un campo profughi in cui inizialmente è locata la storia. La direttrice è la signora Weera.
Per chi non se la ricordasse Shauzia è l’amica di Parvana, la bambina che in “Sotto il burqa” entrambe erano state travestite da ragazzo e si erano conosciute perché vendevano insieme il the al mercato, entrambe dovevano provvedere al sostentamento delle proprie famiglie, essendo bambine era stato facile camuffarle, in quanto femmine, per la legge talebana non avrebbero potuto lavorare.
Le due bambine sognavano che un giorno sarebbero andate in Francia e sarebbero andate a Parigi e lei si sarebbe seduta in cima alla Torre Eiffel e Parvana l’avrebbe raggiunta lassù come si erano promesse, avrebbero passato il resto dei loro giorni a bere the e a mangiare arance e a ridere del passato.
Accade che un dì, stancatasi del campo e dei litigi con la signora Weera, Shauzia scappa insieme al suo cane Jasper e si reca a Peshawar, un villaggio in cui spera di trovare lavoro.
Effettivamente dopo un periodo di accattonaggio trova lavoro in una macelleria, incontra poi una banda di ragazzini che rovistano fra i rifiuti in cerca di cose da rivendere e decide di unirsi a loro.
Durante queste scorribande succede però che un uomo viene arrestata essendo stata accusata ingiustamente di furto da un uomo. Saranno i genitori dei ragazzini conosciuti a scagionarla e liberarla e dopo averla tenuta un po’ con loro la riportano al campo.
Nel frattempo i talebani hanno scoperto tutto, per cui Shauzia è costretta ancora una volta alla fuga.
Letture a casa: La città di fango di Debora Ellis
E’ un libro molto bello, il primo era incentrato sulla difficile storia di Parvana qui ora vediamo la sua cara amica alle prese con una vita molto difficile.
Questo romanzo ci trasporta in una realtà completamente diversa da noi, una terra flagellata dalla guerra, afflitta dai talebani in cui mancano i generi di prima necessità ma anche cose fondamentali come acqua e luce. Un mondo che ci appare molto distante dal nostro ma che a maggior ragione dovremmo conoscere meglio per non cadere in facili e scontati pregiudizi.
Lettura molto scorrevole ed interessante, consigliato a tutti.