471.424 fan, ipotetiche conversazioni divertenti tra i personaggi della saga di Harry Potter (che ogni giorno raccolgono migliaia di apprezzamenti) e una nomination ai Macchianera Italian Awards 2014 come miglior pagina social. Sto parlando dell’ Umorismo di Piton, la pagina social più divertente del web amata dai cosiddetti Potteriani, e non, che racconta, in chiave ironica, le avventure degli aspiranti maghi di Hogwarts alle prese con Facebook.
Molti fan gli hanno chiesto più volte di rivelare la loro identità ma loro, gli amministratori, si sono sempre firmati con le iniziali, L e R, mantenendo l’anonimato. Su Blog di Lifestyle l’intervista esclusiva. E non poteva mancare, ovviamente, un tocco di humor.
Salve ragazzi, vi presentate ai nostri lettori?
Ciao a tutti, siamo Luca e Rinald e gestiamo la pagina “L’umorismo di Piton”, è un piacere essere qui intervistati dal nuovo volto del giornalismo: Viviana.
Grazie ragazzi siete gentilissimi. Com’è nata l’idea di creare la pagina l’Umorismo di Piton?
Tutto è partito da Luca che, dopo lunghi studi e anni di meditazione, ha raggiunto l’illuminante idea di creare un nuovo paradosso ai livelli di Zenone basato su dati empirici che mette nello stesso enunciato l’anti-umorismo espresso da Piton e la parola stessa Umorismo.
Vi aspettavate questo successo?
Sinceramente sì, avevamo uno zio di nome Ben che ci diceva sempre “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”. Così abbiamo portato avanti questa pagina e le possibilità erano due: potevamo diventare grandi comici oppure fare cabaret da strada.
Qual è il vostro personaggio preferito della saga? E quello che vi piace di meno?
Il nostro personaggio preferito è Neville Paciock, l’emblema della follia che, come disse James Graham Ballard nel suo libro “Un gioco da bambini”, è l’unica cura in un ambiente completamente sano. Quello che ci piace di meno è Harry Potter, per il semplice fatto che i libri e i film dovevano intitolarsi Severus Piton.
Come nascono le discussioni che create tra i personaggi?
Ce lo chiediamo da sempre pure noi ed è per questo motivo che andiamo dallo psicologo almeno una volta alla settimana.
Abbiamo saputo che state scrivendo un libro. Di cosa parlerà?
Sì, da qualche mese stiamo scrivendo una specie di reboot di Harry Potter, tutto rivisitato e in chiave comica con un personaggio del tutto originale che farà da protagonista al posto di Harry. Si chiamerà Gustav Lafav e i personaggi avranno tutti una personalità diversa dalla storia vera, ovvero quelle che usiamo noi per le nostre conversazioni su Facebook.
Come annunciato da J.K. Rowling nascerà un nuovo libro sulla saga che non vedrà come protagonista Harry Potter ma le creature magiche di Hogwarts. Cosa ne pensate? Inizierete a fare discussioni anche tra folletti della cornovaglia e il platano picchiatore?
Il libro della Rowling sarà una parodia del nostro Gustav Lafav, come quando noi pubblicammo Jerry Porker e lei ha fatto la parodia chiamandolo Harry Potter. Per quanto riguarda le conversazioni tra i nuovi personaggi non sapremmo dirti, ogni cosa ha il suo tempo.
Siete stati nominati come miglior pagina social ai Macchianera Italian Awards 2014, come avete preso questa candidatura e cosa rappresenta per voi?
Innanzitutto ci riteniamo fortunati ad aver preso la candidatura e non la candida. Ovviamente siamo stati felici della candidatura e speriamo di uscirne da vincitori. Poi se non vinciamo ci andremo lo stesso alla premiazione, ma in questo caso ci porteremo dietro un Kalashnikov ed una mazza da baseball.
Siamo giunti al termine, un saluto per i nostri lettori e per i vostri fan?
Salutiamo tutti voi babbani, che la forza e Gigi D’Alessio siano con voi. Anche se non abbiamo capito bene una cosa, questo Harry Potter di cui parli tanto chi diavolo è?