È lutto per la reginetta del pop Britney Spears. È infatti recentemente arrivata in casa Spears la notizia della morte del suo ex fidanzato John Sundhal, ucciso da un missile che ha colpito proprio il suo elicottero mentre sorvolava i cieli dell’Afghanistan.
La tragedia ha inevitabilmente scosso la popstar, profondamente legata a John Sundhal da un rapporto di amicizia. John Sundhal è morto, a 44 anni, proprio mentre svolgeva il compito che aveva sempre amato: guidare elicotteri che, nel suo caso, trasportavano ufficiali e autorità pubbliche da un paese all’altro. Causa dell’incidente è stato un fuoco talebano che ha colpito proprio il suo elicottero.
Secondo quanto affermano i giornali americani, Britney Spears è profondamente devastata dalla perdita.
A quanto pare infatti i due si erano conosciuti in uno dei momenti più grigi e tristi della vita della Spears: l’incontro sarebbe avvenuto nel 2007 quando Britney Spears, dopo aver rasato completamente il capo e tatuato i numeri 666, aveva iniziato a seguire la terapia per superare i problemi di depressione e abuso d’alcol.
Proprio in una riunione con il gruppo degli alcolisti anonimi, a Los Angeles, c’era anche John Sundhal, ex pilota, che da allora aveva iniziato a sostenerla e darle forzaa, ripetendole le seguenti parole: se non vuoi restare sobria, fallo per il futuro dei tuoi figli.
Britney Spears era allora una giovane mamma, reduce da un divorzio disastroso con Kevin Federline, una pausa dal mondo della musica, che l’aveva destabilizzata, e la nascita del suo secondo figlio. In quei momenti John Sundhal era stato dunque amico fondamentale e, come spesso succede, i due si erano innamorati.
La relazione è durata solo qualche mese, ma sicuramente John Sundhal era una di quelle persone che nemmeno dopo la fine di una storia d’amore vale la pena perdere ed è per questo che i due erano rimasti in contatto, senza troppi sotterfugi, fino alla notizia del lutto.