Dopo cenoni, pranzi, strappi alla regola, brindisi e cene con gli amici ecco che arriva l’ultimo dolce appuntamento delle feste ad attentare alla nostra, già provata, forma fisica.
“L’epifania tutte le feste le porta via” ecco come recita un famoso proverbio popolare e quindi come non approfittare di un altro giorno di festa per concederci l’ultimo momento di dolcezza?
Ma quante calorie si nascondono dietro quell’innocuo cioccolatino, quella piccola caramellina e quell’accattivante dolciume?
Cioccolatini
Eccoli che fanno da protagonisti all’interno della calza. Di tante forme, colori e dimensioni, i cioccolatini prima di essere assaporati dal palato vengono già gustati con gli occhi.
Dal punto di vista nutrizionale i valori varieranno a seconda della tipologia scelta: fondente, al latte, bianco, ripieno, al caramello, alle nocciole, alle mandorle etc.
Ad avere il maggior numero di calorie saranno sicuramente le varianti ripiene (crema di gianduia, caramello, caffè, nocciola) che apportano circa tra le 80 e le 90 calorie. Seguono poi la versione al latte con circa 70 calorie e quella bianca con circa 60 calorie. Per chi invece sceglierà la versione fondente le calorie oscilleranno “solo” tra le 50 e le 40 calorie a cioccolatino.
Caramelle
Tante le varietà, i gusti e le tipologie e, di conseguenza, anche il contenuto calorico può variare notevolmente da tipologia a tipologia.
A base di saccarosio, sciroppo di glucosio, coloranti ed aromi, il loro contenuto calorico varierà in funzione della tipologia di caramella scelta (ripiena, tipo mou, a base di gomma, senza zucchero, tipo gelatina), oscillando dalle 2 calorie, nel caso delle caramelle senza zucchero, fino alle 20 calorie per caramella, come nel caso delle caramelle tipo mou.
Un consumo eccessivo di caramelle può portare ad introdurre un carico calorico giornaliero compreso tra le 50 e le 200 calorie che, con l’andare del tempo, possono trasformarsi in quel fastidioso chiletto in più.
Torroni
Con un contenuto calorico compreso tra le 390 e le 530 calorie per 100 grammi di prodotto, i torroni sono delle vere e proprie bombe caloriche. Tutte le tipologie in commercio sono costituite dalla stessa base di preparazione: albumi d’uovo, miele e zucchero. A questa sono tanti gli ingredienti che possono essere aggiunti: noci, nocciole, pistacchi, mandorle, canditi, cioccolato, tutti alimenti che contribuiscono notevolmente all’incremento del valore calorico del prodotto.
Non volete rinunciare a questa prelibatezza? L’unica soluzione è la moderazione.
Snack dolci
Al cioccolato, con i cereali, con il caramello, glassati, con i biscotti, con la frutta secca, ripieni di crema alle nocciole o al gianduia: sono tantissime le varietà di snack dolci che possiamo acquistare ovunque. Irresistibili e stuzzicanti piacciono a tutti, grandi e piccini, una tentazione così dolce a cui difficilmente si riesce a rinunciare, soprattutto durante le feste.
Se invece si valutano le calorie e soprattutto i valori nutrizionali, questi prodotti potrebbero apparire meno appetibili.
Nella maggior parte dei casi in etichetta troviamo zucchero, sciroppo di glucosio, olio di palma, grassi vegetali idrogenati, burro di cacao, lattosio, cereali (laddove presenti), siero di latte, emulsionanti, coloranti, aromi.
Alcuni di questi ingredienti sono di discutibile qualità e valore nutrizionale, ed il loro consumo dovrebbe essere evitato il più possibile. In particolare i grassi idrogenati favoriscono l’incremento del colesterolo, specialmente la frazione “cattiva”, rappresentando quindi un fattore di pericolo per la nostra salute.
Inoltre anche il contenuto calorico di questi snack non è incoraggiante variando dalle 130 calorie a porzione, per gli snack “light”, fino a sfiorare le 540 calorie per le versioni più “impegnative”.
La soluzione? E se provassimo a prepararli in casa scegliendo solo prodotti di prima qualità?
Ma le calorie non sono tutto!
Le proprietà nutritive degli alimenti che consumiamo rappresentano i parametri più importanti da considerare e, consumare in grandi quantità alimenti ricchi di zuccheri e grassi, rappresenta sicuramente uno stile di vita sbagliato e che può portare a condizioni patologiche gravi quali l’obesità ed il diabete.
Una buona alimentazione è amica della salute.