I ladri di biancheria hanno le ore contate: la Linen Tracking Technology, compagnia americana con sede a Miami, ha infatti elaborato un nuovo sistema di tracking per asciugamani e accappatoi che smaschererà qualsiasi ospite d’albergo poco onesto.
L’idea era nata inizialmente per controllare la biancheria in uscita dall’hotel per il bucato, ma diventerà ben presto una misura preventiva per ostacolarne il furto. Una nuova tecnologia che non farà certo piacere a chi si improvvisa ladro d’occasione, ma che senz’altro incontrerà il favore degli albergatori che perdono fino al 20% della propria biancheria ogni mese.
Secondo un sondaggio condotto dalla myvouchercodes.co.uk, il 68% dei Britannici (gli Europei, cioè, più notoriamente educati) non riesce a resistere alla tentazione di impadronirsi di un asciugamano o di qualsiasi altro articolo di biancheria prima di lasciare la propria camera d’hotel. Una percentuale destinata a scendere vertiginosamente stando alle parole di William Serbin, vice presidente della Linen Tracking Technology, che afferma siano 2.000 gli hotel che hanno adottato questa tecnologia. Gli alberghi in questione, però, preferiscono restare anonimi per non rendere nota agli ospiti la sorveglianza a cui sono sottoposti.
La Linen Technology Tracking ha brevettato questo chip che, una volta inserito nella biancheria, permette ai manager dell’hotel di risalire in tempo reale alla posizione di ogni singolo asciugamano grazie a una tecnologia di identificazione a onde radio. Il minuscolo sensore è collegato manda dei segnali a un’antenna situata all’ingresso della struttura e può resistere fino a 300 lavaggi. Una soluzione che permetterà agli albergatori di risparmiare quei 50.000 dollari che, in genere, si sprecano in biancheria destinata a scomparire.