Accoglienza non troppo calorosa per la docuserie su Netflix sui duchi del Sussex: Harry e Meghan.

Documentario abbastanza mieloso, molto auto compiaciuto ed a tratti anche lagnosetto.

Gli inglesi l’hanno presa malissimo, a palazzo non potevano certo esserne felici visto come vengono dipinti i reali.

Meghan ha ottenuto ciò che voleva, come sempre, mettersi in mostra, essere paragonata a Diana e fare soldi. Ma è stata definita per questo “un’arrampicatrice sociale”.

Ma c’è molto di più.

Netflix svela i segreti piccanti di Harry e Meghan

Netflix manda in onda il primo documentario sulla vita dei duchi del Sussex, da quando si sono conosciuti, poi sposati e poi sono partiti verso l’America.

Meghan racconta come tutto sia successo molto per caso, spalleggiata dalle amiche anche se invece precedenti fughe di notizie avevano rivelato che lei sapeva benissimo chi era Harry e avrebbe fatto una miriade di pressioni su amici comuni per incontrarlo.

Comunque. Harry parla di quanto sia difficile essere un principe, di quanto i giornalisti lo abbiamo torturato, della sua paura che Meghan finisse come la madre e via dicendo.

L’accoglienza di tutta questa accozzaglia di lacrime, mezze verità, qualche bugia e tanto autocompiacimento non è piaciuto manco per nulla.

Esemplare il commento di Antonio Caprarica per Fanpage.it: “Due scappati di casa che non dicono una sola verità”.

I duchi del Sussex vorrebbero apparire come romantici, eroi e ribelli ma fanno la figura dei ricconi che vogliono avere la meglio su tutti. Meghan in particolare la la figura dell’arrampicatrice e manipolatrice.

Rotten Tomatoes lo conferma: “Lei è un’arrampicatrice sociale, presuntuosa e ignorantella. Lui sta proprio facendo la figura del bamboccio. Lei lo sta utilizzando, lui è ingenuo come sua madre, lei spezzerà il suo cuore“. 

Risultato: ascolti molto bassi e loro non sono sembrati affatto genuini.

Netflix incassa la dura reazione del pubblico. Il parlamento inglese in rivolta

Sempre che Netflix stavolta non ci abbia visto giusto, ma non è tutto. Il parlamento inglese dichiara guerra ai Sussex. Esatto: il parlamento chiederà che siano tolti loro i titoli.

In particolare il conservatore Bob Seely presenterà un emendamento di una legge esistente da un centinaio d’anni che permetterebbe al consiglio privato, organo di consiglieri del sovrano, di privare il duca e la duchessa di Sussex dei titolo rimasti, rendendoli così il signore e la signora Windsor.

A quanto pare ci saranno pressioni in tal senso perché re Carlo III provveda, in realtà non finisce qui però perché è in arrivo la seconda parte del documentario che promette di essere peggiore della prima.