Si inizia a sognare sui nomi dei propri futuri figli già da bambini, quando arriva quel compagno di classe dal nome un po’ esotico. Così la bambola o il peluche diventano piccole creature immaginarie dai nomi bellissimi, di cui prendersi cura. Ne si memorizza qualcuno, convinti che sicuramente tornerà utile averlo in lista. E poi arriva il momento fatidico, quello in cui il bambino è vero e sta per venire alla luce e allora: “come lo/a chiamo?”
Sorteggio, albero genealogico sottomano, un segno divino: alla fine quello giusto lo sentirete. Ma una cosa è certa, se cercate qualcosa di originale, che non sia troppo mainstream, evitate uno di questi nomi.
Dal 1999 al 2013, infatti, questi sono stati i nomi più scelti per i maschietti e le femminucce: Francesco, Alessandro e Andrea per i cuccioli d’uomo, Sofia, Giulia e Aurora per i cuccioli di donna.
Nomi bellissimi, che hanno ragione di essere lì, sul podio dei nomi d’Italia, seguiti da Lorenzo, Mattia, Matteo, Gabriele, Leonardo, Riccardo, Tommaso per i maschietti, mentre per le fanciulle ritroviamo Emma, Martina, Chiara, Sarà, Alice e Gaia.
Che siano musicali, storici, familiari poco importa: quel che importa è che abbiano un significato, forte e chiaro. Per sempre.