Per molti il giorno del proprio matrimonio è uno dei più felici della propria vita, ma a quanto pare il romanticismo è qualcosa che raramente dura per sempre: un quinto delle persone al di sopra dei cinquant’anni afferma, infatti, che il proprio più grande rimpianto nella vita è aver spostato il partner sbagliato.
Una nuova ricerca incentrata sulle insicurezze delle persone di mezza età ha rivelato che il 18% degli intervistati rimpiange di essere convolato a nozze con il/la proprio/a sposo/a: e uno su dieci aggiunge addirittura che sulla propria lista delle cose da fare prima di morire c’è la voce “innamorarsi di nuovo”.
Considerato che bene o male il 42% dei matrimoni sfocia in divorzio, le statistiche sono deprimenti, ma in fin dei conti non così inaspettate. Martin Lock, a capo del sito Silver Surfers – sito dedicato agli ultra-cinquantenni, tra cui quelli che hanno commissionato il sondaggio – ha dichiarato: “È stato un po’ strano rendersi conto del fatto che a rimpiangere di aver sposato la persona sbagliata siano in così tanti, ma con una media di divorzi così alta come quella attuale, in realtà forse non lo è. Probabilmente le generazioni passate portavano avanti matrimoni duraturi perché il divorzio non era una cosa fattibile: ma ormai i tempi sono cambiati”.
Altri rimpianti molto comuni sono non aver viaggiato abbastanza per il mondo (23%) e non aver messo da parte abbastanza soldi per la pensione (19%). Altri ancora rimpiangono aver dato priorità al lavoro piuttosto che alla famiglia: il 17% di coloro che si sono sottoposti al sondaggio ha infatti ammesso di rimpiangere il fatto di non aver detto ai propri genitori quanto li amassero, così come il 15% avrebbe voluto chiedere di più ai propri nonni circa il loro passato.