Il momento in cui, dopo la fine di relazioni deludenti, finalmente si conosce una persona interessante ed inizia il corteggiamento reciproco è il periodo in cui ci sentiamo davvero felici. Le farfalle nello stomaco si fanno sentire, e abbiamo veramente voglia di intraprendere una nuova storia. Al giorno d’oggi sembra facile conoscere nuove persone, anche grazie alle possibilità offerte dai social network, ma in realtà è sempre più complicato instaurare relazioni stabili. È difficile trovare qualcuno realmente disposto a mettersi in gioco e ad affrontare magari qualche piccola rinuncia per il partner.
Ecco perché poi diventa quasi impossibile interrompere relazioni che non reputiamo più soddisfacenti. Quanto saremmo disposte a dare a volte per risentire quelle amatissime farfalle nello stomaco. Ma ci troviamo invece in una storia che non è più quel paradiso che era all’inizio. La vita del single non è facile, quindi perché rischiare di uscire dalla nostra zona di sicurezza ed affrontare la quotidianità della vita senza l’appoggio indiscutibile che riceviamo dal trovarci in coppia?
Quante energie investiamo nelle relazioni amorose
Troppo spesso si decide di passare sopra a piccoli o grandi problemi, ma questo atteggiamento con il passare del tempo rende noi e anche il nostro partner sempre più infelici. E poi confessare al nostro compagno che viviamo un momento di crisi e stiamo valutando di lasciarlo è qualcosa che ci fa stare ancora più male. In psicologia la difficoltà di troncare un rapporto viene spiegata con il “modello di investimento” che ci mostra quali sono i motivi che ci spingono a tenere in piedi una relazione in crisi. Una nuova storia d’amore implica sicuramente la limitazione della nostra libertà individuale che però siamo disposti a concedere sulla base di tre fattori:
1.la soddisfazione ed i sentimenti positivi che ci legano al compagno e a quella relazione;
2.le alternative, ovvero la presenza di altri potenziali partner o anche i pro o i contro di una vita da single, il tempo sottratto ad altre attività come il lavoro o gli amici;
3.gli investimenti, tutti i sacrifici che si fanno in generale per costruire una relazione.
Attraverso questo modello comprendiamo l’equilibro delicato su cui si reggono spesso le relazioni sentimentali e di conseguenza come è complicato interromperle.
