Che cos’è lo stile? Per me lo stile è considerare le Stan Smith (Adidas) un paio di scarpe da mettere sotto a un abito elegante. La moda ci fa fare cose strane, e scegliere oggetti che mai avremmo considerato di indossare.
Lo stile della stagione ‘X‘ ci impone la lunghezza del pantaloni e i modelli di costumi da bagno, magari abbinandoli a scarpe d corsa oppure a una pochette da sera.
Tutto quello che ci circonda viene condizionato completamente da ciò che le passerelle urlano a squarciagola, e che inevitabilmente, finisce con l’arrivare (nella versione lowcost) nel nostro armadio.
E il bello è che non ci si limita ai tessili e agli accessori: le tendenze stabiliscono i tagli di capelli e la lunghezza della barba, come se tutto, inesorabilmente, dovesse passare per i piani alti prima di riempire le strade.
Uno degli elementi più cari alle donne sono i capelli: si stabilisce che la donna, in tutta la sua vita, finisca con lo spendere almeno 50 mila dollari per la cura delle chiome.
Secondo un articolo del Daily Mail tra tutte le acconciature possibili che le donne possano sfoggiare, gli uomini finiscono con scegliere una testa dai capelli lunghi e ondulati. La domanda è: perché? La risposta sta nel fatto che una chioma lunga suggerisce più femminilità di quella corta; essa ricorda le immagini delle donne del passato e di quelle raffigurate nelle opere d’arte. La Venere di Botticelli, ad esempio, aveva lunghi capelli color miele, lievemente ondulati. Secondo il giornale sarebbero proprio quelle onde a rendere una chioma sexy e desiderabile, almeno per la maggior parte dei maschi.
La verità è che questi ultimi sono molto restii ai cambiamenti della moda femminile e preferiscono conservare l’immagine della femmina in un certo modo, senza tollerare troppi cambiamenti.
Di sicuro una donna dai capelli corti non è né meno sexy né meno desiderabile di una con i capelli di Medusa: è l’universo maschile ad essere conservatore e noioso.
Secondo alcune scuole di pensiero i capelli lunghi sarebbero indici di buona salute e di una sana capacità di riproduzione; secondo altre gli uomini avrebbero bisogno di ‘qualcosa con cui giocherellare’.
Per fortuna c’è una parte di mondo che si apre alle novità stilistiche, adorando simboli come Twiggy, la meravigliosa modella dai capelli corti.
Spesso ripeteva:
‘I capelli sono una parte importante e irrinunciabile della mia persona; spero che con il mio esempio io possa riuscire a spronare le donne a provare qualcosa di nuovo.’
Non tutti gli homo sapiens prediligono la classica donna ‘volaciocche’; ci sono maschietti che cercano altro, come un bel carattere e una decisa dose di grinta.
In fondo, però, è sempre lo stile del momento a suggerire cosa è ‘IN‘ e cosa non lo è. Ci saremmo mai aspettate di indossare jeans e giacche boyfriend e di accettare uomini con barbe lunghe come Padre Pio?
Lo stile è come il banco: alla fine vince sempre.