A volte accendiamo inconsciamente il nostro computer, chiudiamo gli occhi e scegliamo col dito una delle tante serie tv da recuperare. Sarà accaduto a tutti, soprattutto nelle giornate di pioggia, dove l’unica cosa da fare è starsene a casa a guardare telefilm. Non scherziamo: queste cose succedono anche nei giorni di sole o il sabato sera.
In questi momenti devi domandare a te stessa: come ho fatto a vivere senza telefilm? Perché quando sentiamo il suo nome, oppure vediamo Derek Shepard di Grey’s Anatomy, impegnato in un intervento chirurgico complicato, o Daryl Dixon di The Walking Dead, in qualche scena d’azione pronto ad uccidere lo zombie di turno, percepiamo le farfalle nello stomaco? Perché, invece, il nostro (povero) fidanzato non ci fa lo stesso effetto di Oliver Queen che, mezzo nudo, si allena prima di infilarsi il cappuccio di Arrow?
Domande essenziali come queste hanno un’unica risposta: ci siamo innamorate di una serie tv. Un telefilm può prenderci al primo sguardo, al primo fotogramma, o semplicemente può insinuarsi lentamente nella nostra testa dopo una serie di episodi. Quando poi ci identifichiamo in un personaggio, la questione diventa grave: cominciamo a parlare come lui\lei e a difenderlo\a a spada tratta.
Ad esempio, in quattro stagioni di Game of Thrones, ho capito che non posso tifare per nessuna coppia né affezionarmi a qualche personaggio, perché chiunque potrebbe morire inavvertitamente. Anche io come Kate Beckett di Castle ho avuto i miei muri, che mi hanno impedito di essere più aperta con le altre persone, così mi sono immedesimata in lei quando l’uomo che amava ha cercato in tutti i modi di proteggerla e di avvicinarsi a lei, nonostante non ricevesse sempre segnali positivi. Ho tifato con tutta me stessa per Rachel sperando che, nella series finale di Friends, scendesse dall’aereo per tornare da Ross.
Quest’affezione per i nostri personaggi preferiti ci porta a chiuderci in noi stesse molte volte, ma non sottovalutate noi telefilm addicted: in caso di un disastro aereo, sapremo agire come i naufraghi di Lost, se i vampiri ci invaderanno, dormiremo con un paletto accanto al letto, proprio come Buffy Summers ci ha insegnato, e se c’è un caso di omicidio da risolvere, saremo meglio dei detective di CSI.
Se poi inizierete a chiamare il vostro ragazzo con il nome del personaggio che tanto amate, forse è meglio se mettete in pausa qualche telefilm.
Quando ci si innamora di una serie tv, quell’amore è per sempre.