Quando ami tutto diventa improvvisamente gradevole, felice, incantato. Quando ami il mondo ti sembra colorato, l’ottimismo è il profumo della vita, ti sorridono i monti e le caprette ti fanno ciao. Più o meno come dopo un orgasmo. Quando sei felice e ti sei dimenticata per qualche minuto (è una sfida, cari uomini) del lavoro in ufficio, dell’ex vipera del tuo fidanzato, dei kg che non riesci a perdere.

E non è solo perché è bello. Non è perché fa dimagrire o perché si deve fare per forza. No, affatto. È perché ti resta addosso, sulla pelle, durante il giorno e anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora. È perché non ne avremo mai abbastanza, se lo fai bene. Ci basterà ripensare all’ultima volta per sentire la pelle d’oca. Perché durante il sesso ci si stringe, ci si possiede, ci si sfiora nel profondo. E da una cosa così non si può tornare indietro. A meno che non sia terribile. A quel punto interverranno a rimuoverlo l’amor proprio e lo shock post trauma.

E no, non è mica facile trovare la persona che è stata creata per fare l’amore con te. È difficile e più astratto della semplice e copiosa esperienza sui materassi. Si può essere particolarmente talentuosi da soli, ma quando toglie il fiato è perché si è perfetti in due. Perfetti di una perfezione tale che permetta di farlo anche con gli occhi, con le mani che si sfiorano, con le parole. Perfetti di una perfezione che ti faccia passare tutto il giorno a desiderare di fare l’amore con lui. E lui lo stesso.

Fare l’amore fa bene all’amore. E se lo fate bene, noi non vi dimenticheremo mai. Perché quando l’hai scoperto non ne puoi più fare a meno. Diventa il termine di paragone della tua intimità. Come quando scopri un dolce buonissimo e quando hai voglia di dolce poi vuoi sempre e solo quello.

Così io rivoglio sempre te. Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.

Perché fai bene l’amore, come e forse più del resto. E non ti dimenticherò mai.