Per molti la lettura non è solo un hobby, uno svago con cui occupare i tempi morti, ma una vera e propria passione, tanto che si ritrovano ad aprire il libro del momento nei luoghi più disparati. In metro, anche se sono in piedi e spinti continuamente da una parte all’altra del vagone a causa della marea di gente, sul letto, comodi, prima di andare a dormire e con gli occhi che stanno aperti solo perché sanno che tanto non si chiuderebbero senza sapere come va a finire la storia.
Oppure aspettando l’inizio del programma televisivo preferito o l’inizio di una lezione in università, ma anche mentre si cammina, perché ogni momento è buono per andare avanti ed immergersi in quella vita da cui non si riesce più a scollarsi, come se fosse diventata anche un po’ loro. Anche se una giornata lontano da lavoro ed impegni, da dedicare completamente alla lettura, sarebbe il massimo.
Per tutti gli amanti della lettura, abituati a leggere in ogni dove, ricordarsi a che punto della storia si è arrivati è fondamentale: per questo, però, c’è bisogno di un bel segnalibro. Ognuno ne ha uno personalissimo, che indica anche qualcosa sul proprio carattere.
Ecco, quindi, una carrellata di segnalibri usati da milioni e milioni di lettori.
Orecchia
Per gli amanti dell’oggetto libro è inconcepibile piegare una pagina del loro amato. I segnalibri ad orecchia sono usati, nella maggior parte dei casi, da chi è disordinato dalla nascita.
Classico
I tradizionali, invece, non possono fare a meno di segnalibri cosiddetti classici, composti da un cartoncino rigido, più o meno colorato e decorato, con scritte, citazioni o immagini.
Fascetta
Avete presente la fascetta che a volte troviamo allegata ai libri? Ecco quella è così comoda per i lettori veramente pigri che, togliendola dalla copertina, ne fanno uno dei loro segnalibri.
Biglietto
Che sia del treno, dell’aereo o dell’autobus non è importante. Ma di una cosa si è certi: questo tipo di segnalibri è usato dai pendolari o comunque da chi ha una vita caratterizzata dalla fretta.
Post-it
I segnalibri formati dai comodi attacca e stacca sono utilissimi a chi ama trascriversi le frasi preferite del racconto, o meglio dai lettori più appassionati che ci siano.