Tre giovanissimi studenti si sono scattati dei selfie a dir poco estremi in cima al quinto grattacielo più alto di Hong Kong, il The Centre: nel video pubblicato poi su YouTube i tre ragazzi si riprendono mentre scalano la celebre struttura, letteralmente sfidando la forza di gravità. Per ritrarre al meglio il panorama urbano sotto di loro, il giovane fotografo Daniel Lau si è servito di un “selfie stick”, un bastone su cui ha fissato una fotocamera con obiettivo grandangolare capace di restituire agli spettatori un’esperienza più che mai vertiginosa.

All’inizio del video due dei protagonisti, nonché amici del fotografo e fotografi a loro volta, Anrew Tso e A.S., vengono ripresi mentre mangiano banane sul tetto del famoso grattacielo di 346 metri: un filmato che, per quanto metta i brividi, ha ricevuto più di 450.000 visite da che è stato pubblicato la scorsa settimana.

La mania per i selfie estremi è scoppiata di recente, in particolar modo in Russia, dove gli scalatori di grattacieli s’inerpicano su per palazzi, impalcature e gru per scattarsi foto da condividere sul web: delle imprese ardimentose, ma anche sconsiderate se si pensa che vengono effettuate senza alcun tipo d’imbracatura di sicurezza.

A giugno, il trentunenne londinese Lee Thompson si è scattato il primo “selfie con Gesù”, diventando un fenomeno sensazionale dopo aver condiviso su Internet il suo autoritratto con l’iconica statua brasiliana del Cristo Redentore, su cui si era arrampicato per ben 40 metri.

Ma la passione per l’estremo non riguarda solo le altezze: molti preferiscono, piuttosto, avvicinarsi pericolosamente ad animali selvatici. Il ventiseienne californiano Forrest Galante ne è un esempio lampante, essendosi scattato selfie con un’anaconda di sei metri in Amazzonia, uno squalo alle Bahamas e un Drago di Komodo in Indonesia.

Eppure non va sempre tutto così liscio, almeno non per la coppia che nel farsi un selfie al bordo di un precipizio a Cabo da Raca in Portogallo è caduta giù per centinaia di metri, perdendo la vita davanti agli occhi dei loro stessi figli: immortalare e immortale significano due cose diverse, ma a volte sono in tanti a dimenticarsene.