Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre torna l’ora solare, le lancette verranno posizionate indietro di un’ora, si dormirà un’ora in più ma le giornate diventeranno drasticamente più corte.
Il passaggio dall’ora legale a quella solare, però, rischia di creare dei disturbi psicologici alla nostra persona e un cambiamento dei ritmi biologici del nostro organismo. Infatti ci si sente di cattivo umore, nervosi, ansiosi e si soffre di insonnia. Tutto questo dipende- in primis- dalle ore di sole che vanno via via a diminuire. Per fortuna però il nostro corpo è in grado di abituarsi a questo cambiamento nel giro di un paio di giorni, ma per non soffrire troppo l’impatto del cambio dell’ora è possibile seguire dei semplici metodi che ci aiutano a combatterlo.
Partiamo con l’insonnia. Per i nottambuli, che sono abituati ad andare a letto tardi, il cambiamento con il ritorno dell’ora solare non sarà drastico; i mattinieri invece, che sono abituati a dormire per un certo numero di ore a notte, ne risentiranno svegliandosi per i primi giorni prima dell’alba. Per gestire il cambiamento dell’ora si consiglia di dormire dalle 8 alle 10 ore a notte. Puntare la sveglia sempre al solito orario, anche nel weekend per circa 10 giorni, può essere un ottimo modo per abituare il nostro corpo ai nuovi ritmi. Anche l’alimentazione è importante: mangiare troppo a cena ci fa andare a letto appesantiti e questo disturbo rischia di provocare l’insonnia, di conseguenza si consiglia una cena più leggera e sana per riuscire a dormire meglio.
Come già anticipato, le poche ore di sole rischiano di provocare malumore e stress. Le giornate saranno per lo più buie e sembrerà di vivere in un continuo stato notturno. Godersi le poche ore di sole che l’inverno ci regala è un ottimo modo per affrontare il malumore. Inoltre è importante fare attività fisica (preferibilmente all’aperto) e dedicarsi un po’ a se stessi per diminuire lo stress. Mangiare sano è fondamentale. Esistono tra l’altro degli alimenti che aiutano a sviluppare la serotonina, ovvero l’ormone del buonumore, e questi sono: il cioccolato, le castagne, gli spinaci, l’ananas, le banane e i fagioli verdi. Anche la frutta secca è da preferire in quanto questa è ricca di Omega 6 e Omega 3.