The book of love:oggi parliamo del libro La signora delle tempeste di Marion Zimmer Bradley.
Il mio primo incontro con la letteratura di Marion è accaduto rovistando nella libreria di mia madre dopo ho trovato Spirito di Luce un altro stupendo libro di cui presto vi parlerò.
Dunque oggi si chiacchiera fra noi di un romanzo che acquistai in una piccola libreria dietro il mio liceo a Cagliari durante il terzo anno. Non so voi ma io sono molto affascinata dai temporali, tutta questa elettricità che si spande nell’aria, i fulmini che appaiono e scompaiono all’improvviso. Nessuno di voi ha mai desiderato poter provocare o far cessare una tempesta con la sola forza della mente? Beh la Signora delle Tempeste, la protagonista, ci riesce. Domina il fulmine. Ed è questa la cosa che mi ha attratto di questo libro. Da sempre l’uomo ha desiderato trovare il modo di dominare gli elementi naturali e non subirli, ciò deriva con ogni probabilità dalla paura atavica del tuono che ha generato poi tutte le altre paure. Ma la natura è sempre almeno dieci passi avanti a noi.
The book of love: La signora che dominava le tempeste
Questa è la storia di un regno i cui sovrani Mikhail di Aldaran e Deonara non riescono ad avere un figlio. Un fatto molto increscioso perché il re teme che non avendo eredi il regno finirà in mano di suo fratello e questa in cui si svolge la narrazione è un’epoca di guerre, di famiglie in lotta fra loro per regnare sui feudi, un’epoca di matrimoni combinati per sviluppare i poteri più forti possibili e creare alleanze favorevoli.
Dunque il nobile Mikhail vedendo che sua moglie non riesce a concepire un figlio vivo o sano prende come concubina Aliciana di Rockraven che è stata accolta nel castello insieme a suo figlio Donald come dama della regina.
Aliciana aspetta un figlio ma la felicità dell’evento viene smorzata dalla maledizione scagliata da una delle serve contraria a quest’unione. La maledizione è questa: il re diventerà sterile non potrà avere altri eredi. La figlia di Aliciana sarà la sua unica erede. Che a sentirla così non pare un granchè come maledizione dato che la piccola sta per nascere invece si rivelerà un fatto terribile…
I genitori di fatto vengono messi in guardia: la piccola ha il potere, un poter molto forte, difficile da controllare. Ma essendo l’unica erede la bambina deve nascere e ciò avviene in una notte di temporale. Aliciana durante il parto muore, si dice subito a causa del potere della piccola. Dorilys viene chiamata dalla matrigna Deonara che l’alleva come fosse sua figlia, in quei pochi anni ormai che le restano da vivere. Subentreranno diverse persone in questo ruolo, la prima è Margali la balia.
Dorilys cresce felice, viziata, temuta da tutti a causa del suo potere, quello di dominare il fulmine…
Nel frattempo nella regione chiamata Nervarsin, in un monastero, vive come monaco, l’erede di un grande feudo: Allart. Addestrato a comandare il suo corpo con la mente, Allart è afflitto da un grande potere: la chiaroveggenza. Proprio attraverso questo scopre che suo padre sta giungendo al monastero e lui immagina bene perché: lo si reclama come erede del regno. Ciò scatenerà le ire del fratello Damon-Rafael da cui poi si vedrà costretto a scappare. Non è tutto l’arrivo del padre significa per lui che è giunta l’ora di sposarsi.
Dorilys è cresciuta circondata di attenzioni e di affetto dal fratellastro Donal, che ha il potere di leggere le correnti d’aria, dal padre e della balia e presto viene a conoscenza che si sta organizzando la sua festa di fidanzamento con il cugino. Quando tutto va a monte Mikhail svela che ha in mente un altro piano però per salvare Aldaran…
E qui termina il mio racconto perché non ho intenzione di dirvi cosa succederà quando le bugie verranno fuori.
The book of love: La signora delle tempeste
E’ veramente un gran bel romanzo, appartiene alla saga di Darkover ma in realtà sembra più un fantasy medievale. Intrighi, guerre, legami, eventi soprannaturali, poteri, pietre magiche, fanciulle-fiore, re ermafroditi, posizioni e suspense. Se tutti quest’ingredienti vi attirano questo libro fa per voi. Coinvolgente, avvincente. Un capolavoro. Ne vale davvero la pena, e se ve lo dico io potete fidarvi.