“Metti in ordine la tua stanza” ululano all’unisono tutte le mamme del mondo. Tranne una. Quella dell’artista svizzero Ursus Wehrli, anche cabarettista, che ha reso arte la sua ossessione per l’ordine.
Rivisitando prima le opere pittoriche dei più noti artisti, e aggiungendo ad esse il suo ingrediente speciale, e poi alcune composizioni da lui ideate, Wehrli sembra voler guadagnare il titolo di “mamma dell’anno” nel panorama artistico.
Affiancato da due fotografi, Geri Born e Daniel Spehr, ha creato la serie “The Art of tidying up” portando un po’ d’ordine nel caos quotidiano.
Ha riassemblato forme, colori e soggetti, attribuendo un criterio logico ad oggetti e soggetti naturali e non. Ursus Wehrli mostra come sarebbe il mondo se fosse dominato dalla logica, se tutto fosse calcolato e avesse un posto, il suo posto, nel mondo.
Così una composizione di frutta viene tirata fuori dalla sua ciotola e ordinata per tipologia, colore e misura. Una prato colorato da ombrelloni, individui e teli mare, viene riassettato disponendo, distanti ed in file verticali, oggetti e persone. Anche la famosa camera di Van Gogh viene stravolta e liberata dall’artista.
Il sogno di tutte le madri, insomma, ma anche un’ispirazione originale nel panorama artistico attuale, in grado di offrire ottimi spunti di riflessione e, magari, un po’ di voglia di riordinare casa.