Se non si conosce la lingua, in Italia l’unico modo veramente funzionante per capire ma soprattutto farsi capire è quello di conoscere e quindi ricorrere ai celebri gesti che ci caratterizzano nel mondo, da sempre. Dalla mano in fronte per dire “tu sei matto” alle dita unite nel classico “ma che stai dicendo“, comunicare gesticolando è diventato ormai una consuetudine. Gesti radicati nella cultura del Bel Paese, tanto da diventare persino un elemento comico usato in videogiochi e cartoni animati. Se in passato qualcuno ha pensato bene di raccoglierli in un vero e proprio dizionario dei gesti italiani (con tanto di immagini e relativa traduzione), c’è chi si è sbizzarrito, andando oltre.
È così che sedici gesti tipicamente italiani sono finiti in un divertente video realizzato e diffuso sul Web dal Consolato USA a Milano in occasione della Festa dell’Indipendenza, con l’obiettivo di spiegare ai turisti americani in che modo poter districarsi nella città straniera senza avere le basi linguistiche. In Italia si può quindi comunicare semplicemente muovendo le mani nel modo giusto. E come spiegarlo agli americani, se non attraverso il loro genere per antonomasia, il rap? Il video, intitolato Italian Gestures Rap è stato interamente girato, cantato e recitato dai membri del Consolato americano, compreso il Console Generale.
“In un periodo in cui migliaia di cittadini americani si apprestano a visitare l’Italia (chi per vacanza o chi per studio) – ha dichiarato Christopher M. Wurst – abbiamo pensato di creare un video per provare a educare in modo divertente il pubblico americano ai gesti italiani. Avete mai pensato a come in Italia si ordinano acqua, vino o caffè? Vi siete mai soffermati sui gesti che accompagnano spesso le parole degli italiani?”
Il video racconta l’esperienza di un giovane americano che arriva a Milano e non riesce a comunicare perché non conosce la gestualità italiano. Al ritmo di have some water/drink some wine/get a coffee/take your time (con tanto di gesti tipici) il ragazzo riesce a comportarsi da vero italiano, un po’ impacciato. Ecco il divertente filmato diventato virale in poco tempo.