“What’s Underneath” è il titolo di un nuovo progetto che sta facendo il giro del mondo, toccando la sensibilità di tutti: donne comuni, con problemi fisici evidenti, si spogliano in un video e raccontano la loro esperienza personale.
Questo progetto, partito circa 3 mesi fa grazie all’idea dell’ex giornalista di moda Elisa Goodkind e sua figlia Lily Mandelbaum, nasce con un solo proposito: quello di “dare alle persone la forza di realizzare che lo stile non è una questione di soldi, di mode, di immagini photoshoppate o di un’unica idea di bellezza“.
Sono tantissime le donne disabili e con problemi legati all’alimentazione che si sono messe a nudo sul web: la modella Melanie Gayodos, affetta da displasia ectodermica dalla nascita, Jacky O’Shaughnessy, modella 62enne di American Apparel, Jillian Mercano, giornalista di moda in sedia a rotelle, Rachel Fleit, fondatrice di Honor NYC, rimasta calva quando aveva un anno, e Molly Guy, ossessionata dall’idea di essere grassa.
La Goodkind spiega che il progetto nasce proprio per rimediare “alla solitudine crescente del mondo della moda“ che le spezzava il cuore. Molte donne, infatti, vivono con la paura di essere giudicate per il loro aspetto fisico: per non essere troppo belle o per avere qualche chiletto di troppo che si fa vedere sulla pancia.
I racconti di queste donne, che si mostrano a nudo, sono abbastanza forti: loro, come tante altre donne che vogliono sfondare nel mondo della moda, hanno dovuto fare i conti con le campagne pubblicitarie che imponevano un determinato modello femminile.
Ma perchè per una volta non si va al di là della apparenza per scoprire “cosa c’è sotto”?
Queste donne, nonostante i pregiudizi e le discriminazioni, e grazie alla forza e alla determinazione, sono riuscite a realizzare il proprio sogno, andando contro tutto e tutti. Queste donne hanno dimostrato che non esiste solo l’aspetto fisico e che, in ogni donna, c’è “qualcosa sotto” da scoprire che vale più di una taglia 38.