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Nel nostro Paese la corsa è uno degli sport più esercitati, sia da professionisti che da principianti, non solo per l’estrema praticità e il poco costo, ma anche per i suoi aspetti benefici. Oltre ad aiutare nel mantenimento di un peso sano, la corsa è associata a minori rischi di cancro, malattie cardiache e ictus, e aiuta ad abbassare la pressione sanguigna e il livello di zucchero nel sangue.

Ma voi non siete di quelli che amano correre, e per di più odiate tutti i vostri amici quando vi raccontano le loro mezze maratone circa un giorno sì e l’altro pure? Niente paura, ecco la soluzione.

Un recente studio ha dimostrato che se si corre 6 miglia a settimana (cioè poco meno di 10 chilometri) i benefici saranno nettamente maggiori rispetto a quelli che si potrebbero avere con l’esecuzione di esercizi lunghi ed estenuanti.
Quest’estito deriva da un’analisi svolta da Mayo Clinic, che ha esaminato diversi studi condotti sulla gestione dell’esercizio fisico nel corso degli ultimi 30 anni. Il risultato ha rivelato che le persone che correvano solo un paio di volte a settimana (per circa 6 miglia, appunto) ricevevano gli stessi benefici di chi faceva il doppio dell’allenamento.

Addirittura è stato dimostrato come coloro che correvano più di 20 miglia alla settimana, nel futuro, hanno subito un aumento delle disfunzioni cardiache, il rischio di lesioni e di morte. L’allenamento ridotto, invece, è stato associato ad un ridotto rischio di depressione e di una maggiore fiducia in se stessi.

Ottima notizia, non trovate?