Torniamo a parlare del problema “siccità cosa fare?”. È doveroso perché in tv continuano a dirci che ci facciamo docce troppo lunghe, che sprechiamo tanta acqua e via dicendo. Ma come mai nonostante tutti i nostri sforzi la situazione non migliora mai?

È presto detto, abbiamo iniziato a parlarne nello scorso articolo: Siccità cosa fare una bistecca costa 4600 litri di acqua. Leggendolo scoprirete che in realtà il problema non è la durata delle nostre docce.

Dunque abbiamo scoperto che ruolo ha la carne, oggi parliamo di vestiti.

Siccità cosa fare: quanto costano i nostri indumenti in acqua?

Siccità cosa fare? Siamo portati a credere, soprattutto dai mass media, che con piccoli sacrifici quotidiani (come docce più brevi), si possa risolvere il problema della siccità.

E invece no, perché il problema è a monte.

Un esempio? Un jeans nuovo di pacca costa 3.800 litri d’acqua. Non male vero?

In Cile è stata scoperta un’enorme discarica a cielo aperto di vestiti. Tutta acqua e corrente sprecati, per non parlare dell’inquinamento ambientale.

Si stima che l’industria tessile consumi 79 trilioni di litri di acqua ogni anno, ovvero il 20% del consumo idrico mondiale.

Lo sapevi che per produrre una tonnellata di materia tessile sono necessari ben 200 tonnellate d’acqua? Adesso lo sai.

Una maglietta di cotone costa 2.700 litri di acqua dolce.

Per non parlare dei diserbanti utilizzati per mettere in piedi i campi di cotone, che hanno impoverito e distrutto la terra e della quantità colossale di energia che occorre per produrre i vestiti.

Siccità cosa fare: comprare meno vestiario

Siccità cosa fare? Comprare meno abiti. Ebbene sì. Compriamo vestiti con molta leggerezza e facilità, incuranti che si tratta di acqua consumata.

Abbiamo armadi stracarichi eppure continuiamo ad acquistare.

Sarebbe bene invece adottare una tecnica minimalista, meno vestiario, riparare un capo che si scuce piuttosto che buttarlo e soprattutto passare all’usato.

Storcere il naso non aiuterà a salvare il pianeta, vendere e comprare capi usati sì. Molta meno acqua ed energia sprecati.