Sarà davvero Kamala Harris il primo presidente donna USA?
È stata ufficializzata la ritirata di Biden, che decisamente non è in grado di sfidare Trump.
Il nome di Kamala in queste ore sta agitando le acque, lei sembra pronta a scendere in campo.
Chi è Kamala Harris e perché vuole battere Trump
Kamala è nata il 20 ottobre 1964 a Oakland, in California e quindi ha 59 anni. È stata senatrice della California dal 2017 al 2021 ed è attualmente la vicepresidente degli Stati Uniti, prima donna afroamericana a ricoprire la carica.
Prima della politica, ha lavorato come procuratore distrettuale di San Francisco (2004-2011) e procuratore generale della California (2011-2017).
Durante la sua campagna presidenziale nel 2019, ha portato avanti piattaforme incentrate su temi come giustizia razziale, riforma della giustizia penale e politiche a favore della classe media.
Kamala non è ancora ufficialmente candidata, ma ha già raccolto 46,7 milioni di dollari in donazioni per la sua campagna. Mercoledì il Comitato democratico determinerà le regole per la nomination.
La nuova potenziale candidata potrebbe essere una degna avversaria di Trump.
Cosa dice Trump e cosa dicono i sondaggi
Trump l’ha buttata giù pesante da quello spaccone che è, accogliendo la nuova rivale con commenti del tipo “è più facile da battere”, in riferimento a Biden.
“La chiamo “Laughing Kamala”, avete mai visto come ride? È pazza. Sapete, una risata può dire molto. No, sul serio, lei è fuori di testa. Non è pazza quanto Nancy Pelosi” i commenti al veleno di Trump si sprecano.
I sondaggi dicono che attualmente Trump è avanti di 1.9 punti percentuali rispetto a Harris.
Secondo il sito Fivethirtyeight, Harris ha ottenuto l’approvazione del 38.6% degli americani, contro il 50.4% di disapprovazione, mentre Trump ha visto la sua popolarità crescere a seguito dell’attentato recente. Nonostante il sostegno dei Clinton per la Harris si prospetta una dura lotta.