Stando ai dati raccolti dalla Doxa sarebbero più di 6.000.000 i cani e oltre 8.000.000 i gatti che vivono nelle case degli italiani: tuttavia, ogni anno nel Bel Paese vengono abbandonati circa 130 mila animali (80.000 gatti e 50.000 cani). Tristemente, è proprio l’estate il momento del picco massimo: 60.000 gli abbandoni a cavallo tra giugno, luglio e agosto. E la stragrande maggioranza delle vittime d’abbandono è destinata alla morte. I sopravvissuti che non riescono a trovare rifugio presso associazioni o enti appositi diventano randagi: in Italia, sarebbero oltre 600.000, soprattutto nelle regioni centro-meridionali e nelle isole.

Per dire no all’abbandono degli animali, l’Enpa ha organizzato nel mese di luglio iniziative di sensibilizzazione durante le quali volontari hanno distribuito nelle piazze di tutta Italia materiale informativo e ‘kit per viaggiatori bestiali, cioè coloro che porteranno nei luoghi di vacanze i pet‘. “Chi abbandona si abbandona“: così recita la campagna dell’Ente Protezioni Animali di quest’anno, facendo leva sulla coscienza etica e morale di chi vive con animali, perché abbandonarli significa andare incontro alla perdita di una parte di sé.

Canili e rifugi, pubblici o privati, sono ormai al completo e le adozioni registrano un forte calo. Il rischio, pertanto, è quello di non riuscire a trovare posto per le centinaia di cani abbandonati lungo lo Stivale. Ancora, il 30% di queste strutture è sull’orlo della bancarotta: i comuni tardano a pagare le rette, per un debito complessivo di più di 20 milioni di euro. “Il problema – ha dichiarato Lorenzo Croce, presidente di AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente – si risente soprattutto al Sud, dove parecchie strutture potrebbero finire in mano alla malavita, che usa i cani come business, o alle società vincitrici di appalti che le gestiscono a scopo di lucro. Per questo chiediamo al governo di intervenire e per ripianare i debiti e per promuovere campagne di tutela degli animali e di sterilizzazioni dei cani randagi.“.

Anche l’Associazione Animalisti Italiani Onlus ha lanciato lo slogan “Tu lo abbandoni, lui ti perdona: chi è la bestia?”, con hashtag ufficiale #chièlabestia, per la sua nuova
campagna contro l’abbandono degli animali, il cui testimonial ufficiale è Massimo Wertmuller. L’attore, che ha prestato la sua voce allo spot, ha dichiarato: “Ho scoperto che il tema degli animali mi accarezza il cuore e mi muove all’azione, è per questo che mi sono avvicinato agli Animalisti Italiani e sono fiero di essere il testimonial di questa campagna“.