A pranzo o a cena a tutti sarà capitato almeno una volta di dover mangiare in solitudine. A quel punto le soluzioni sono tante: pranzo al sacco, fast food o corsa contro il tempo per preparare qualcosa di commestibile da buttare giù nello stomaco e poi via di nuovo al lavoro. Da ora però arriva a Londra anche un’opzione extra studiata dall’olandese Goor, il ristorante Een Maal. Qui gustare il pasto da soli non è un’alternativa da sfigati, ma un obbligo se si vuole deliziare dei cibi preparati dal loro staff di cuochi.
Si scrive “EenMaal”, si traduce “una volta” e forse il concetto è proprio quello di abbattere stereotipi e pregiudizi per recarsi al ristorante da soli almeno una volta nella vita. Le origini si trovano nella capitale olandese, Amsterdam, dove Goor ha aperto il primo Eenmaal nel 2013 con lo scopo di rendere positiva l’esperienza di un buon pasto consumato da soli.
Successivamente, seguendo l’ideologia di commercio pop up, Goor ha chiuso il locale e si è trasferita nella città dei diamanti, Anversa, e poi ancora a New York e infine a Londra. Se vi state chiedendo che cosa abbia di diverso Een Maal, la risposta è semplice: non si può conversare con le altre persone presenti nel ristorante, salvo che nel momento dell’aperitivo, si deve mangiare in completa solitudine, stando seduti nel proprio tavolo e si devono consegnare i propri smartphone all’ingresso. Questo per concedere al cliente di disconnettere dal mondo circostante, rilassarsi e assaporare le pietanze che ha di fronte.
E a quanto pare l’idea di Goor non è pura follia poiché se solo i coraggiosi andrebbero in un normale ristorante da soli, nel caso di Een Maal, la fascia di clientela aumenta radicalmente. Ecco perché si sta pensando di installare definitivamente Een Maal a Londra.
È proprio in città come queste che le persone si ritrovano spesso da sole per pranzo e cena e allo stesso tempo sentono il bisogno di evadere dal caos quotidiano e leggere un giornale o una rivista tra un piatto e l’altro. Come ha affermato un cliente “questo ristorante trasforma una situazione spiacevole in una piacevole”. Un modo sottile per affermare quanto possa essere imbarazzante per alcune persone vedere nel tavolo accanto coppie o comitive di amici. Come diceva Aristotele, l’uomo è per natura un essere sociale, ma ciò non toglie che ognuno di noi abbia necessita del proprio momento di distacco interiore senza provare un senso di vergogna. Een Maal garantisce proprio ciò.