L’evoluzione del selfie sembra ormai inarrestabile. Più passa il tempo e meno sembra scemare la tendenza all’autoscatto. Nata come fotografia di se stessi da soli o in compagnia, la selfie mania ha conosciuto un’espansione e una varietà di declinazioni davvero inimmaginabile.
Ultimamente su Instagram è sempre più diffuso un particolare hashtag che denota un originale tipo di selfie: il #pelfie, ovvero il pet-selfie. Cani, gatti, conigli e persino cavalli e criceti: tutti gli animali domestici sono diventati vittime inconsapevoli di questa nuova e diffusissima tendenza.
Ed ecco che cuccioli assonnati, musi buffi o arrabbiati, occhioni dolci o curiosi diventano i veri protagonisti degli scatti rubati dalla fotocamera di uno smartphone. Scatti che ricordano molto quelli dei padroni degli animali e che – come nel caso dei selfie umani – hanno invaso e ancora invadono le bacheche dei principali social network.
La tendenza del pelfie però non è del tutto fine a se stessa: essa infatti è stata utilizzata dal sito Buyagift per indire una competizione a suon di pet-selfie per una raccolta fondi da dare in beneficenza a Angels Animal Rescue e Wood Green, the Animals Charity, due associazioni benefiche che aiutano proprio gli animali. Il concorso – aperto dal 3 giugno e valido fino al 3 luglio – vedrà come protagoniste proprio le fotografie di qualsiasi animale da compagnia.
E così agli amanti degli animali e/o della fotografia – o forse sarebbe meglio dire dell’autoscatto – non resta altro da fare se non impugnare il proprio smartphone e cercare di scattare il pelfie più bello, per una giusta e nobile causa.