Periodo di partenze e di fughe di massa dalla città. E di frigoriferi che nonostante l’imminente esodo rimangono sempre pieni. Come fare per non gettar via i cibi comprati in eccedenza? Semplice, con Ratatouille.
La nuova app – per ora disponibile per Iphone ma presto anche per Android – è stata progettata e realizzata da un gruppo di giovani amici veneti che hanno avuto la brillante idea di creare un sistema che consente ai singoli cittadini di condividere con altre persone il cibo avanzato nel loro frigorifero.
Molto spesso succede infatti che al supermercato si faccia una spesa eccessiva, che durante la settimana non riusciamo a smaltire: si corre quindi il rischio di far rovinare alimenti come frutta e verdura, uno spreco inutile ed evitabile di cibo.
L’app Ratatouille invece è un vero e proprio frigorifero virtuale, nel quale vengono inseriti i prodotti che si vogliono donare con tanto di data di scadenza e orari e giorni in cui gli utenti possono passare a ritirarli. Grazie all’utilizzo della geolocalizzazione poi, trovare i frigoriferi più vicini al proprio è un compito semplice e rapido.
Questa applicazione ha come principali interlocutori i consumatori più attenti alla tutela dell’ambiente. Ma non solo: anche ostelli della gioventù e case degli studenti costituiscono una sfera di utenti sensibili al problema dello spreco di cibo. Così come sensibili a questa problematica sono anche i produttori a km zero e quelli della grande distribuzione, che hanno la possibilità di utilizzare Ratatouille per smaltire gli alimenti in eccedenza e abbattere quindi le spese.
Una app attenta quindi all’ambiente ma che ha anche una finalità sociale: ricostruire quei rapporti di vicinato che si stanno sempre più perdendo nelle grandi città, aiutando sia la socializzazione che la diffusione di buone pratiche etiche.