La vacanza in campeggio può risultare sicuramente una soluzione economica e vantaggiosa sotto molti aspetti, per chi vuole andare via dalla città almeno qualche giorno ad Agosto, ma non può concedersi troppe spese.
Il campeggio è uno spazio ben definito, spesso all’interno di pinete, dove è possibile soggiornare ad un determinato prezzo, utilizzando la tenda, la roulotte o il camper. Naturalmente le aree offerte dai camping sono attrezzate, sono presenti bagni e anche colonnine per la corrente elettrica. La vita da campeggio è sicuramente molto adatta a chi ama la natura, ed è un’esperienza che se si fa per la prima volta può causare insoddisfazione. Vediamo allora i pro e contro di una vacanza in tenda.
I pro del campeggio
Molto spesso i camping si trovano in zone privilegiate rispetto agli hotel, molto vicini al mare o con panorami mozzafiato. Si ha la possibilità di organizzare escursioni, passeggiate a cavallo o fare attività sportiva. Anche i bambini si divertono molto perché spesso ci sono attività specifiche per l’infanzia. Non è necessario poi dormire per forza in tenda, in tanti campeggi è possibile soggiornare in bungalow o chalet attrezzati. La maggior parte delle strutture mette a disposizioni dei propri ospiti connessioni wifi, bar e ristornati all’interno, e anche gli animali domestici sono di norma accettati.
I contro
Se non si è abituati o non si apprezza particolarmente la vita a contatto con la natura, il campeggio può diventare un vero e proprio incubo. Le zanzare e gli insetti sono i nemici numero uno. Bisogna poi fare attenzione a dove si piazza la tenda o la roulotte per evitare odori non troppo piacevoli provenienti dai bagni o rumori molesti. Considerate che in campeggio c’è poca privacy e può capitare di ascoltare i discorsi dei vicini o viceversa. Inoltre, i bagni sono condivisi e gli spazi molto ridotti. Oltre a questo, non va dimenticato che in campeggio bisogna portare tutto da caso, lenzuola, asciugamani, cucina da campo. Non proprio il massimo se ci si vuole rilassare.