Potrebbe mai un Chihuahua avere delle caratteristiche in comune con un Rottweiler? La risposta più logica e scontata sarebbe assolutamente no. E invece un artista è riuscito a ricreare un albero genealogico canino che mette in evidenza come razze così distanti come appunto un Chihuahua e un Rottweiler possano avere dei tratti simili.
Il grafico presenta 181 razze di cani che vanno dai cosiddetti “cani giocattolo”, come i Pug e il Pomeranian, fino ad arrivare ai cani da lavoro come l’Alaskan Malamute e ai Golden retriever e Terrier, i preferiti dalle famiglie. Chihuahua e Rottweiler, ad esempio, hanno un filo rosso che li lega in quanto i primi fanno parte dei “cani giocattolo” e sono strettamente collegati ai Toy Pincher, che a loro volta si riallacciano ai Pincher, razza che fa parte dello stesso gruppo di “cani da guardia comuni” in cui sono inseriti anche i Rottweiler.
Questo albero evidenzia si le differenze fra le diverse razze canine ma sottolinea anche come tutte appartengano alla stessa specie, denominata Canis lupus familiaris. Risulta quindi chiaro come animali della stessa famiglia possano avere anche delle caratteristiche in comune pur nelle abissali diversità di mantello o di dimensioni.
Tradizione poi vuole che il cane sia il diretto discendente di un altro animale, il lupo. Secondo uno studio pubblicato all’inizio di quest’anno e condotto dai ricercatori dell’Università di Chicago cani e lupi si sarebbero evoluti da un antenato comune fra gli 11.000 e i 34.000 anni fa.
Gli scienziati però ritengono che, a differenza del sentire comune, la razza canina non discenda direttamente dal lupo ma sia stata originata a seguito di una serie di incroci dovuti alla domesticazione del cane da parte dell’uomo. Si pensa infatti che gli uomini abbiano operato una serie di modificazioni sulla biologia dei loro amici a quattro zampe, scegliendo quelle caratteristiche più facilmente modificate dai geni semplici.
Tutto ciò è possibile per il fatto che il codice genetico canino è molto meno complesso rispetto a quello di altre specie: i primi cani, sempre secondo questo studio, avrebbero vissuto in società di cacciatori-raccoglitori e avrebbero adattato le loro caratteristiche in base a questo tipo di vita. I ricercatori hanno quindi dedotto come appaia logico il fatto che ci siano più similitudini fra razze di cane anche molto distanti fra di loro piuttosto che con i lupi.
Una mappatura e uno studio sulle razze canine utili e innovativi. E che verranno sicuramente apprezzati dagli amanti degli amici a quattro zampe, che non vedranno l’ora di scoprire a quale altro simile il loro cucciolo si avvicini di più.
[Fonte: dailymail.co.uk]