Il Natale è andato e il countdown può partire: capodanno è alle porte.
Quanti però sono ancora in crisi su cosa fare la notte del 31 dicembre? Noi di Blog di Lifestyle, dopo uno speciale di settimana scorsa sulle 5 migliori capitali europee in cui fare capodanno, vi proponiamo altrettante città del mondo che, tra tradizioni curiose, fuochi d’artificio pazzeschi e spettacoli mozzafiato renderanno il vostro inizio 2015 indimenticabile.
Non vi resta che scegliere la vostra preferita tra Tokyo, New York City, Rio de Janeiro, Bangkok e Buenos Aires.
Tokyo
Il quartiere di Shibuya è il cuore dei festeggiamenti della notte di San Silvestro a Tokyo: lì il conto alla rovescia inizia fuori la grande stazione, a due passi da una miriade di locali, bar, pub dove brindare allo scoccare della mezzanotte.
Nel Paese del Sol Levante, più che altrove, la notte fra il 31 dicembre e il 1° gennaio è legata alla tradizione e, in particolare, ai riti religiosi che vengono tenuti nei santuari e nei templi. Se volete vivere il capodanno nella piena tradizione giapponese allora l’appuntamento è nei santuari, che, nel giorno di San Silvestro, sono popolari quasi quanto le discoteche.
New York City
Perché quando si tratta di spettacoli, luci e festeggiamenti, non può certo mancare una delle più grandi e belle metropoli al mondo. Passare il capodanno a Times Square per il grande spettacolo del conto alla rovescia in attesa del ball drop quando la piazza si colora dei milioni di coriandoli più famosi del mondo è, infatti, il sogno di tutti – almeno una volta nella vita. La particolarità di quest’usanza è che potete scrivere i vostri propositi e desideri per il nuovo anno sul sito dell’evento, e vederlo stampato sui coriandoli che esploderanno dalla gigantesca palla allo scoccare della mezzanotte.
Un’alternativa al capodanno questa piazza è il capodanno a Central Park tra musica e pattinaggio sul ghiaccio.
Rio de Janeiro
Se la spiaggia di Copacabana non vi basta allora la fantastica Rio de Janeiro vi propone 11 chiatte con 1.200 fuochi d’artificio ciascuna, 4 megaschermi e 40 torri audio; il tutto a partire dalle 6 di pomeriggio. Che ne dite?
Oltre agli spettacoli pirotecnici non mancherà la tradizione: gli abitanti, i Cariocas, porteranno gladioli bianchi e rose rosse in tributo a Lemanja, la dea delle acque, e vestiranno tutti di bianco.
Bangkok
In Thailandia il Capodanno si festeggia ad aprile, in occasione del Songkran Festival, cioè la festa dell’acqua, dove la gente si bagna a vicenda in segno di purificazione.
Ma anche in occasione della festa di San Silvestro internazionale Bangkok non si fa certo mancare nulla: in pieno stile americano, viene posizionata una gigantesca palla luminosa alta circa 15 metri, che porta, allo scoccare della mezzanotte,gli auguri alla folla. Oltre 500 mila persone si radunano nei pressi di Central World, l’immenso centro commerciale, oltre 7 concerti scandiscono l’avvicinamento alla fatidica ora, e ancora spettacoli di danza thailandese e tantissimo da bere e mangiare.
Buenos Aires
Buenos Aires è una città viva e magicamente caotica, figuriamoci a capodanno.
La città, per la notte di San Silvestro e non solo, è piena di locali dove si può assistere ad esibizioni di tango, ma, a differenza del resto dell’anno, il tango scende anche per le strade della città, con l’obiettivo di far ballare abitanti e turisti per tutta la notte.
Buenos Aires è una città patchwork, mille e una al tempo stesso, e il modo migliore per visitarla e girare a piedi. Cosa che si rivelerà molto piacevole, perché in questo periodo è estate in Argentina.
Ogni barrio (quartiere) racchiude un mondo a sé, e così anche un modo diverso – seppur simile – di festeggiare l’anno nuovo. Nonostante ciò tutti i quartieri sono legati da un’armonia e una bellezza melanconica, come il sentimento dei migranti, soprattutto spagnoli e italiani, che a più ondate vi si insediarono.
[credit: travel365.it; zingarate.com]