Molto più che un rifugio per gatti: la Cat Boat è una barca nata e gestita dalla gattofila Henriette ven Weedle, che ha deciso di offrire una casa per tutti i gatti randagi di Amsterdam. La barca si trova attraccata alla sponda di un canale della città olandese e si presenta come una meta di attrazione turistica non solo per stranieri ma anche per curiosi.
La Cat Boat nasce dall’amore condizionato di Henriette per i mici senza famiglia, che dal 1968 accoglie tutti i felini in questa casa galleggiante sull’acqua. Inizialmente, il suo operato si limitava ai gatti di quartiere soli e senza famiglia. Nel corso degli anni, la sua passione si è estesa, andando ad abbracciare molti più felini di Amsterdam. Attualmente, la donna si occupa di 50 gatti, 14 dei quali sono residenti fissi del Cad Boat. La sistemazione non è affidata al caso: ogni ospite a quattro zampe è sterilizzato, vaccinato e munito di chip di riconoscimento, e quindi pronto per essere adottato.
La scelta di una casa galleggiante non è casuale: Henriwtte, trovatasi la casa piena di felini abbandonati, aveva deciso di concentrare la sua attenzione sui barconi utilizzati dagli olandesi come vere e proprie case. La prima gatta randagia inizia a farsi vedere a casa di Henriette nel 1966. Era una neomamma che aveva bisogno di cure per i suoi piccoli. Quando i mici sono diventati grandi, la donna si è resa conto che lo spazio nella sua casa non bastava più, e quindi a Henriette è venuta in mente l’idea di costruire una cat house, o più precisamente, una cat boat, dotata di ciotole, cibo e svago per i suoi amici a quattro zampe.
La prima Cat Boat è stata così sistemata su una barca, e attrezzata al suo interno con tutti gli accessori utili per i gatti. In seguito, nel 1971, è stata affiancata una seconda barca. Le due barche si trovano vicino al canale Singel, ma solo la seconda svolge la funzione di rifugio, e dal 1987 è stata registrata come ente benefico.