mercoledì, 15 Gennaio 2025

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Il mondo del beauty tra tendenze, novità e consigli su come prendersi cura di se stessi

La vita delle disordinate tra make-up e smalto (VIDEO)

photo credits: makeup e racconti

La precisione è un po’ come la creatività: ci nasci oppure ci combatti, per tutta la vita. Ed è per questo che, se nasci donna e non hai: creatività, senso dell’ordine e mano ferma, allora vivrai guardata con occhi pieni di sdegno dall’inizio alla fine dei tuoi giorni.

Si comincia con le bambole: le altre bambine le portano in giro immacolate e perfettamente pettinate. Quelle di una disordinata cronica, invece, le riconosci subito: macchie di pennarelli sul viso e capelli peggio di quelli di Cindy Lauper negli anni ’80.
Nel frattempo cresci e diventi grande, i tuoi disegni nell’ora di educazione tecnica sono sempre più pasticciati e tua madre prega ogni giorno che sia tutto un incubo collegato alla pubertà.

Gli anni della scuola finiranno in fretta, ma il fantasma della precisione non svanirà con essi. Anzi, ti perseguiterà sempre più frequentemente, nascondendosi in quella che è l’arte di truccarsi e dipingersi le unghie.

In età adulta, punizioni dantesche ci spingono a lottare contro linee di eyeliner improbabili, contorno labbra da clown e smalto sbeccato.
Ad appesantire il tutto, l’era dei social ci offre miliardi di tutorial da seguire e riprodurre. Dopo l’ennesimo giro su Instagram, le amiche ci mostreranno felicissime la loro manicure creativa ed originale, fatta grazie a stuzzicadenti e brillantini.

Anche noi ci proveremo, ancora una volta, come quando volevamo riprodurre un attacco d’arte di Giovanni Muciaccia.
Il risultato, ovviamente, sarà disastroso. A quel punto, ci muniremo di cotone ed acetone per rimuovere il tutto e torneremo a portare con disinvoltura il nostro smalto a tinta unita.

La vida no vale nada :'(

Pubblicato da Florencia Cacciardi su Giovedì 18 febbraio 2016

10 consigli per superare se stessi

Credit: toptrainings

Nelle nostre vite incasinate arriva quasi sempre il momento della svolta, del cambiamento in agguato oppure di quello tentato e fallito. C’è il giorno della lista dei buoni propositi, degli obiettivi per l’anno nuovo che spesso sono gli stessi dell’anno vecchio. Così ci ritroviamo demotivati a mangiare unto cibo cinese davanti alle nostre serie TV preferite, arresi e sconfortati, dimenticandoci che fuori dalla cornice disordinata della nostra stanza, c’è un mondo pieno di possibilità, di novità allettanti che ci attendono.

Nella top ten delle promesse più non-mantenute c’è quella di perdere peso, allenandosi di frequente. A tal proposito è intervenuta Sayonara Motta, atleta e trainer per Nike, fitness expert per Antigravity Yoga Italia, la quale ha deciso di darci 10 consigli al fine di porci di fronte ai nostri input, ottenendo quello che vogliamo da noi stessi senza procastinare.

Essere autocritici

Avere una visione autocritica di se stessi è il primo passo per migliorarsi. Analizzare la propria vita e le proprie abitudini più o meno sane in maniera razionale porta ogni individuo a focalizzarsi sulle sue potenzialità e su quello che invece necessita un netto miglioramento.

Fissare nuovi obiettivi

Una volta consapevoli di cosa non funziona nel vostro lifestyle, cercate nuovi obiettivi da raggiungere e premiatevi quando siete riusciti a conseguirli.

Mantenere le promesse

Mantenete le vostre promesse. Prefissatene poche ma cercate di non deludere voi stessi infrangendo i patti che avete stretto con il vostro ego. È determinante riuscire nel proprio intento, ne gioverà alla vostra autostima.

Condividere obiettivi

L’ambiente che vi circonda influenza le scelte che fate, ma soprattutto incide fortemente sulla vostra motivazione. Condividete obiettivi e relativi risultati
con qualcuno che tenga realmente a voi, condividete le vostre insicurezze e gioite dei vostri successi.

Non imbrogliare se stessi

Non imbrogliate voi stessi. I cambiamenti vanno fatti un po’ alla volta, di conseguenza variate con gli allenamenti senza pretendere troppo dal vostro fisico. Organizzatevi!

Allenarsi

Allenatevi, allenatevi costantemente e vedrete che non sarà soltanto il corpo a goderne i molteplici benefici, quanto lo spirito, il vostro mood. Sarete più energici e dinamici.

Allenarsi a casa

Non avete voglia di spendere soldi in costosi abbonamenti in palestra? Allenatevi a casa o al parco. Fate Yoga, correte, seguite un programma alternativo che vi dia l’opportunità di perdere peso nel luogo che preferite.

Non procrastinare

Smettetela di rimandare l’impegno preso con voi stessi. Non procrastinate a “domani”, al lunedì seguente. Iniziate oggi, adesso! Create il vostro diario di bordo e stabilite quando volete vederlo concretizzato.

Stancarsi è umano

Sentirsi stanchi e affaticati è del tutto umano, tuttavia è necessario alzarsi dal divano e allenarsi ugualmente. Vedrete che dopo vi sentirete decisamente meglio e l’energia tornerà a pulsare nel vostro corpo.

Stancarsi è umano

Non importa se il tempo che avete a disposizione non superi i 30 minuti, ci sono tantissimi training che vi permettono di allenarvi bene, efficacemente, senza perdere 2 ore della vostra giornata.

Inoltre siate grati a voi stessi, siate riconoscenti e amatevi di più.

Nail art, la moda impone unghie ‘pelose’ (FOTO)

www.fontenews.it

La domanda è: perché? Forse mi sono espressa male ma non mi viene altro in mente da chiedere che ‘perché’ quando guardo le immagini delle ultime tendenze in fatto di unghie. Sapete che adesso vanno di moda ‘pelose‘? Che smalto e fissatore, da soli, non basteranno a creare un look innovativo? Dalle passerelle infatti è saltata fuori una manicure realizzata con ciuffetti di peli. Una roba davvero raccapricciante. E ce n’è per tutti i gusti eh, guardare la galleria per credere.

La moda, che si chiama ‘furry‘, prevede dunque una manicure regolare, rifinita poi con un manto di pelo diverso a seconda delle esigenze. Ci sono unghie rivestite di piume, di cavallino, di vere e proprie code di cavallo.
C’è chi le sceglie multicolor, chi leopardate e chi fluo; i pelazzi sono ora ‘rasati’ ora lunghi come matite: si può immaginare qualcosa di più terrificante?
Credevamo di avere visto il peggio con l’avvento della bubble manicure, ovvero la moda che imponeva estremità a forma di vere e proprie bolle, ma ci siamo dovuti ricredere: la furry manicure ha davvero battuto qualsiasi tendenza preesistente in fatto di cattivo gusto.

Sopracciglia, come averle perfette

www.vogue.it

Sopracciglia: le dolenti note. Almeno per quelle come me.
Per anni abbiamo spinzettato il nostro arco come se non ci fosse un domani, completamente ignare del fatto che sarebbe arrivata Cara Delevigne a rovinarci tutti i programmi. E adesso, dopo anni e anni di pinzetta sempre in borsa, ci ritroviamo con la tendenza che impone sopracciglia come i baffi di Maurizio Costanzo. Che in tutta franchezza mi fanno impazzire. Il problema però è che non sempre si riesce a migliorare il proprio arco, che spesso richiede l’aiuto di un esperto del settore e, ovviamente, di alcune considerazioni da fare.

Prima fra tutte: la forma. Guardatevi allo specchio: come sono le vostre? Rotonde, orizzontali o ad ala di gabbiano? Certo, nella maggior parte dei casi non siete un’esperta e la valutazione sulla forma potrebbe richiedere l’intevento di una browartist, ovvero di una persona specializzata per la cura e il trattamento delle sopracciglia. Naturalmente più sono folte e più sarà facile ‘plasmarle’ a vostro piacimento.
Il problema si pone se avete le sopracciglia rade e sottili, in quel caso ci sono diverse soluzioni da considerare.
La tintura semipermanente all’ hennè serve per scurirle ed eventualmente per coprire qualche piccolo buco; ci sono poi delle vere e proprie extention che servono per infoltirle e farle sembrare più ‘piene’.

Molte donne scelgono invece il tatuaggio pelo pelo (microblading) che consiste nel procurare dei taglietti tra le ciglia e riempirli di inchiostro, così da poterle ingrandire e conferirvi la forma desiderata.
Per quanto riguarda le tecniche di depilazione quella più precisa resta la pinzetta, che permette di svolgere un lavoro preciso e non invasivo come la ceretta (da sconsigliare se non volete ritrovarvi con le palpebre di un San Bernardo ancora prima di fare 30 anni). C’è poi la tecnica ‘del filo’ che consente di rimuovere moltissimi peli in un unico gesto e di pulire anche le zone con peluria ‘invisibile’.