venerdì, 22 Novembre 2024

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Le 5 scuole più belle del mondo (FOTO)

Credits: www.buildingpanoramics.com

Molto spesso, sia genitori che alunni, si lamentano per le condizioni pessime delle scuole in cui il loro figli o loro stessi sono costretti ad andare: acqua che esce dai soffitti, piastrelle che vengono via, bagni indecenti e mancanza totale di pulizia. Il sogno di tutti è quello di poter avere scuole degne del nome e vi assicuro che ce ne sono.

In giro per il mondo, infatti, esistono scuole bellissime, dal punto di vista dell’architettura. Il canale culturale della BBC ha stilato una lista, scegliendo le 5 più sofisticate.

Stowe School

Credits: www.wmf.org
Credits: www.wmf.org

Si trova nel Buckinghamshire ed è una delle scuole più prestigiose dell’intera Inghilterra. L’edificio, costruito nel 17esimo secolo, si trova in un parco con 750 acri e ospita 550 ragazzi e 220 ragazze dai 13 ai 18 anni. Oltre ad essere nei primati per l’educazione del Paese, la Stowe è anche una delle scuole più importanti per i soggiorni stranieri.

Scuola di Makoko

Credits: ischool.startupitalia.eu
Credits: ischool.startupitalia.eu

Si tratta di una scuola galleggiante, a Lagos, in Nigeria. Fino al 2013 questa scuola elementare era stanziata su palafitte, ma l’architetto nigeriano Kunlè Adeyemi ha poi proposto all’associazione Nlè Architets il progetto per renderla più sicura da maree ed inondazioni. Ora, infatti, l’edificio è costruito con legno e bambù su una piattaforma di 108 mq, che può ospitare circa 100 alunni.

Magdalen College

Credits: en.wikipedia.org
Credits: en.wikipedia.org

Questo college è uno dei più belli dell’Università di Oxford, fondato dal vescovo di Winchester, William Waynflete, nel 1458. La struttura comprende diversi edifici: la Great Tower, il Cloister, il nuovo palazzo del 1733 e una cappella.

Scripps College

Credits: www.citi.io
Credits: www.citi.io

College femminile del 1926, fondato da Ellen Browning Scripps, a 60 km da Los Angeles, è particolare per la sua struttura in stile coloniale spagnolo. I chiostri e i cortili sono stati disegnati da famosi architetti del tempo, Sumner Hunt e Burns.

Scuola Druk White Lotus

Credits: rpptv.com
Credits: rpptv.com

Si trova a Shey, in Ladahk ed è una scuola importantissima che istruisce gli studenti anche per quanto riguarda la cultura Buddista Tibetana. La struttura è fantastica ed è stata costruita nel modo più grande possibile per ospitare il maggior numero di bambini.

Bruges: in Belgio arriva il primo birradotto (VIDEO)

Credits: www.pasqualinomaraja.it

Per gli amanti della birra, l’idea nata a Bruges – che si trasformerà in realtà entro l’estate – è una vera e propria goduria: nella città medievale belga, infatti, verrà realizzato un birradotto, che trasporterà birra attraversando tutto il centro della città, partendo dal birrificio – chiamato Brugse Zot, ovvero il Folle di Bruges – e arrivando alla fabbrica di imbottigliamento.

Questo birradotto è stato ideato già 4 anni fa da Xavier Vanneste, il titolare della De Halve Mann, la casa produttrice della famosa birra, ma non è stato per niente facile trovare qualcuno che finanziasse il progetto seriamente: i più rispondevano in modo ironico, dicendo che avrebbero accettato solo se il birradotto fosse passato vicino alla loro casa.

I veri investitori sono stati i clienti, ai quali il birrificio ha deciso di rivolgersi dopo aver ottenuto troppe risposte negative: i 4 milioni necessari alla realizzazione del progetto sono stati raccolti grazie a loro. Questi ultimi hanno poi ricevuto un ricompenso a vita, cioè la fornitura di birra per sempre.

Per ottenere l’autorizzazione da parte delle autorità è stata importantissima la campagna di crowfunding, perché costruire un sistema di tubature in una città Patrimonio Unesco non era qualcosa di così scontato. Il comune, però, avendo capito che era l’intera cittadinanza ad appoggiare il progetto, ha dato il via libera alla costruzione.

L’idea prevede un birradotto di 3 chilometri che possa trasportare circa 4 mila litri all’ora. Tutto ciò porterà anche ad un miglioramento delle condizioni ambientali, sostituendo i tantissimi camion che trasportano ora le birre.

Un sensazionale tour nella splendida Croazia (FOTO)

Credit: boredpanda.com

Ognjen Ivanovic è un ragazzo croato, precisamente di Zagreb, e di certo l’inventiva non gli manca. Fotografo, video producer, designer, musicista e scrittore, il giovane durante quest’anno ha voluto portare avanti un progetto fotografico – con l’aiuto di photoshop – che ha come obiettivo la visita della sua città natale in modo alquanto strano ma divertente.

Nelle fotografie, oltre che a farci vedere le caratteristiche di Zagreb, Ognjen ci vuole portare anche un po’ dentro la sua vita e le sue abitudini quotidiane: vedremo, in poche parole, la sua routine giornaliera con lo sfondo della città e dei più famosi parchi. Il tocco di ironia che Ivanovic ci mette dentro dà quel tocco in più al suo sensazionale lavoro. Ogni foto è accompagnata dalla descrizione che il croato riporta su Instagram come didascalia per commentare ciò che fa.
E allora, come siamo soliti fare tutti noi, non ci resta che partire con un bel caffè:

Credit: boredpanda.com
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Questo succede quando ancora non si prende una tazza di caffè la mattina e tu sei già in viaggio.

Maksimir Park (migliore destinazione europea)

Credit: boredpanda.com
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All’interno del parco Maksimir cercavo un punto dove caricare il mio telefono. Quindi, mi sono fermato al primo albero utile per poterlo unire con il cellulare.

Credit: boredpanda.com
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Ecco come appariranno le foto nel futuro.

Trasporti pubblici

Credit: boredpanda.com
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Lasciamo parco Maksimir e prendiamo un trasporto pubblico. Quando il conducente ti chiede se hai comprato il biglietto, fagli vedere questa foto.

Accademia della Musica

Credit: boredpanda.com
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Ognjen fotografa l’Accademia della musica, situata al centro della città.

Scala di Fibonacci

Credit: boredpanda.com
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Zagabria sotto il mare

Credit: boredpanda.com
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Quando si cammina per la città, raramente si alzano gli occhi dal marciapiede. Ma a volte, cose magiche accadono sopra la nostra testa e noi non ce ne accorgiamo.

In giro per la città

Credit: boredpanda.com
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Zagabria è abbastanza piovosa e quindi non si può dimenticare l’ombrello. Ci troviamo nei pressi della stazione ferroviaria principle.

Lago Jarun

Credit: boredpanda.com
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Godetevi la vista del lago Jarun e rilassatevi.

Terra a 90 gradi

Credit: boredpanda.com
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Camminando per la città può accadere che la Terra si giri di 90 gradi.

Giardino botanico

Credit: boredpanda.com
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Se siete amanti della natura, non potete non visitare il giardino botanico.

Sottopassaggi

Credit: boredpanda.com
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Zagabria è piena di corridoi nascosti e scorciatoie. Questa via mi porterà sicuramente a fine giornata.

Fine del tour

Credit: boredpanda.com
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Spariamoci un selfie di fine tour.”

La primavera racchiusa negli scatti di Instagram (FOTO)

credits: loadtrainers

Prendere uno smartphone, scattare una foto che testimoni l’arrivo della primavera e postarla su Instagram sotto l’hashtag #IndyLandmarks. Esatto, l’unica regola è che deve trattarsi di un paesaggio, uno sfondo da film, alberi in fiori da cartolina. Semplice così, è l’ultimissima richiesta del giornale inglese “The Independent” ai suoi lettori sparsi nel Mondo che abbiano però un account sul popolarissimo social network di foto.

La primavera è arrivata, e non è che sia alle porte, anzi, nelle nostre case è entrata già da un po’. E se tutti i fiori che colorano gli alberi, il sole alternato a piogge infinite e tutte le allergie che ci sono nell’aria non sono stati sufficienti a farvi accorgere della bella stagione, ci pensano i redattori di uno dei quotidiani più famosi di sempre.

“The Independent” ha deciso, chiaramente, di non pubblicare tutte le foto -che sono comunque visibili su Instagram- ma solo alcune, le più belle, quelle che la primavera l’hanno abbracciata forte, che sono come la calma dopo la tempesta; quelle foto che anche se sono state scattate quando il cielo era grigio sono lo stesso molto luminose.

La foto più primaverile di tutte ha il sapore parigino. Il momento catturato risale a tre settimane fa e ritrae i volti impegnati di gente di passaggio, ferma per un po’, mentre mangia in un bistro all’aria aperta sotto i raggi del primo sole. E proprio perché il sole si è appena svegliato e la natura è da poco tornata a vivere, l’aria ancora non è delle più calde, insomma, il tiepido calore del sole è molto piacevole, ma non abbastanza da far togliere i cappotti.

credits: the independent
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Un altro scatto proviene dal lago di Windermere, in Inghilterra. I protagonisti sono i fiori giapponesi per eccellenza: i fiori di ciliegio. Questa forse l’immagine che più velocemente ci viene in mente quando qualcuno parla di bella stagione.

credits: the independent
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La terza foto, scattata da un treno, contiene le coordinate dei paralleli e dei meridiani della Spagna e, in particolare, di Palma di Maiorca. Paesaggio mozzafiato e cielo terso come nei migliori giorni d’estate per una primavera ad un passo da noi.

credits: the independent
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La primavera francese ha il colore di un cielo che ha tutte le sfumature del viola al rosa all’arancione fino a passare per il prezioso dorato. Quando la natura regala spettacoli stupefacenti i filtri del telefono servono a ben poco, la descrizione della foto lo dice bene.

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Che il cielo dell’Inghilterra sia quasi sempre grigio, non è certo una novità. Ma la magia di quel colore e di quel posto nel Mondo, non smette mai di incantarci, ancora di più se è primavera. La foto è stata scattata nella regione della Northumbria, nel nord del Regno Unito. La scultura ritratta è scolpita su una collinetta.

credits: the independent
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