Che si sia trattato di cani o di gatti, gli animali hanno sempre camminato affianco all’uomo lungo il suo percorso evolutivo. E, proprio negli ultimi tempi, gli esseri umani e i loro amici a quattro zampe stanno raggiungendo il picco massimo del loro rapporto simbiotico: il compito di dover dar loro da mangiare e di badare alla loro salute non è poi così oneroso se si considera quanto sono in grado di migliorarci la vita. Qualche esempio? Ne abbiamo ben sei per ricordarvi quanto gli animali facciano il bene e la felicità dei propri padroni, limitandosi semplicemente ad essere se stessi.

Placano lo stress

Uno studio apparso sulla rivista scientifica americana Journal of Psychosomatic Medicine ha illustrato come la compagnia degli animali porti a un significativo abbassamento della pressione sanguigna e dei livelli di stress, risultando perfino più benefica di una chiacchierata con un proprio caro o con un amico. I ricercatori sono convinti che ciò accada perché in un simile contesto viene a mancare del tutto la paura del giudizio o della critica: talvolta anche il compagno più fidato non può competere con l’amore incondizionato di un cane o di un gatto.

Investigatori medici

Grazie al lore potentissimo olfatto, alcuni cani sono in grado di segnalare un calo di zuccheri nel sangue di un diabetico semplicemente annusandone l’alito. Altre specie ancora sono state addestrate a riconoscere l’emissione di composti organici volatili associati al cancro. E non è tutto: i cani sono anche in grado di individuare melanomi e cancri alla vescica, ai polmoni, alla prostata, al seno e alle ovaie.

Anti-allergici

Per quanto sia fantastico strapazzare di coccole un’adorabile palla di pelo, ci sono purtroppo dei casi in cui non ne vale davvero la pena: per alcuni di noi, infatti, la loro forfora può risultare intollerabile, visti gli spiacevoli risvolti allergici che essa può indurre (prurito agli occhi, naso che cola, starnuti continui). Paradossalmente, però, il contatto precoce con gli animali permette ai bambini di prevenire lo sviluppo di simili allergie, rafforzando il loro sistema immunitario soprattutto al livello respiratorio.

Amore smodato

Prendersi cura del proprio amico a quattro zampe stimola in noi un rilascio di ossitocina, sostanza che abbassa i livelli della pressione sanguigna e di cortisolo. Il che equivale a meno stress, ma anche a meno grasso. L’ossitocina viene rilasciata anche quando cani e padroni si guardano negli occhi, come figli e genitori.

Socievoli

Chi ha un cane e lo porta a spasso è in genere più in forma e corre meno rischi di diventare obeso rispetto a chi non ne ha, dal momento che l’esercizio fisico entra a far parte della routine quotidiana. Inoltre, ciò a sua volta porta a una riduzione sostanziale del rischio di sviluppare patologie cardiache o comunque derivanti da uno stile di vita eccessivamente sedentario, come il diabete, l’ipertensione e l’osteoporosi.

Controllo della qualità

Avere un gattino o un cagnolino a cui dover dare da mangiare può dissuaderci dall’intraprendere strade troppo rischiose, il che contribuisce ad aumentare le possibilità di longevità. In generale, prendersi cura di un animale può restituire alle persone fiducia in sé, dar loro un scopo sensato nella vita. È la pura verità: cani e gatti migliorano la qualità della vita e non ci chiedono praticamente niente in cambio, se non qualche carezza, qualche bocconcino saporito e di quando in quando un giocattolo nuovo.