Tutto il giorno di fretta, tra lavoro, casa, palestra e altre svariate attività e la sera, quando finalmente si è tra le mura di casa, sull’amato divano, ancora altro lavoro da fare. Si procrastina fino al limite, sentendosi supereroi della Marvel, ma alla fine del giorno la stanchezza e il sonno richiedono le dovute attenzioni. Ma superare la notte portando a termine la missione, senza lasciare che il sonno vinca, è possibile, seguendo qualche piccolo consiglio.
Blog di Lifestyle li ha raccolti per le stacanoviste e gli stacanovisti della notte.
Pensare positivo
“Ce la posso fare” è sicuramente molto più incitante per il nostro cervello di un “non ce la farò mai” in loop in testa per tutta la notte. Essere positivi e credere in se stessi può essere molto importante in un momento di stanchezza e difficoltà.
Utilizza il tempo in maniera saggia
Suddividere bene il lavoro senza perdere tempo, soprattutto se la mole è astronomica, è sicuramente il primo punto da cui partire. Chiudiamo i social, spegniamo il cellulare e partiamo dal nostro obiettivo.
Fare un sonnellino
Appena possibile o prima della nottata, concedersi un riposino aiuterà a conservare le energie necessarie. Un’ora e mezza risulta essere il tempo ideale per resistere carichi alla notte in bianco.
Dosare la caffeina
Se si è assidui consumatori di caffeina, di sicuro la sostanza non avrà effetto durante la notte. Sospenderne l’uso in vista della nottata è l’espediente consigliato, altrimenti utilizzare bevande energia anti senza zucchero potrebbe essere un’altra soluzione.
No ai carboidrati
Di facile assorbimento, i carboidrati risultano troppo pesanti e dall’effetto a breve termine, durante la nottata. Scegliere proteine e grassi buoni come quelli della frutta secca è assolutamente preferibile.
Allontanarsi dal letto
Sarebbe come essere a dieta e fissare una fetta di Sacher. Lavorare a letto rilassa il corpo e ci ricorda quanto sarebbe bello chiudere gli occhi e lasciarsi cullare dalle braccia di Morfeo.
Muovere il corpo
Un po’ di esercizio durante la nottata, alternato a lunghe ore di lavoro, è utile per riattivare la circolazione e risvegliarsi un po’. Una camminata lungo il corridoio, qualche flessione o squat e via, pronti a ripartire.
Bere tanto
Idratarsi consente di mantenersi svegli e produttivi e consente al cervello di mantenere uno standard efficace.
Spegnere il riscaldamento
Il calore rilassa, dunque lavorare in un ambiente che non sia l’ultimo girone dell’inferno, ma neanche la Lapponia, è assolutamente consigliato.
Imparare la lezione
Quanto abbiamo desiderato dormire durante la nottata? Quante lacrime, concrete e non, sono state versate mentre lavoravamo al pc, desiderando il cuscino? Tanto e tante. Dunque non rimandiamo a domani quello che possiamo fare oggi, non procrastiniamo: impariamo la lezione e godiamoci la notte per il necessario e dolce riposo.