Dormire insieme fa bene alla salute e mette di buon umore. E no, non per i motivi che pensiamo.
Sono i risultati di un’innovativa ricerca portata avanti per il Wall Street Journal dal dottor Andrea Petersen, che sostiene (ma lo sapevamo già, e se ci si mette di mezzo anche la scienza allora abbiamo davvero la conferma che ci mancava) che dormire insieme al proprio partner, soprattutto se è un’abitudine quotidiana e non solo un evento sporadico, migliora la saluta e ci fa stare bene, con l’umore e l’entusiasmo alle stelle.
Perché? Semplice. Condividere il sonno, il momento più romantico di tutta la giornata, accanto al proprio partner, nello stesso letto, sotto le coperte e, magari, abbracciati l’uno nell’altra, abbassa i livelli di cortisone, un ormone che porta a depressioni e ansie, e di conseguenza ci sentiamo più felici. E, ancora, diminuisce le citochine, sostanze chimiche che partecipano al processo infiammatorio, e aumenta l’ossitona, l’ormone dell’amore, che rende i soggetti meno ansiosi e stressati.
I risultati sono alquanto sorprendenti: è addirittura una ricerca scientifico-medica a confermare tutto quello che immaginavamo “da semplici innamorati”. Inoltre, sempre secondo i dati dello studio, per ottenere i massimi benefici bisognerebbe dormire nudi.
Insomma, tante conferma ad una semplice verità: quando si ama si sta meglio, sempre.