Vacanze estive anche per i neo genitori: da oggi è possibile, anche con un bimbo piccolo da poco in famiglia. Grazie a Chef a domicilio e tate professioniste, neo mamme e neo papà non dovranno più rinunciare all’estate. Vivranno una “vacanza alternativa”, a contatto con la famiglia, la casa e il piccolo arrivato. Senza rinunciare al relax e al meritato riposo. Spesso, infatti, i neo genitori si “fanno da parte” per dedicarsi completamente alla vita quotidiana e alla cura dei propri piccoli: è questa la tendenza registrata per l’estate 2015 da Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, componente Fidaldo e aderente Confedilizia.
“Una consuetudine sempre più radicata a livello nazionale soprattutto nei mesi estivi, con un numero crescente di famiglie che si rivolgono all’associazione per chiedere assistenza nell’inquadramento di queste particolari figure professionali, contemplate nel contratto collettivo nazionale che disciplina il lavoro domestico”, spiegano gli esperti. “Che si tratti di un regalo di familiari e amici per la nascita o di una specifica esigenza da parte dei diretti interessati, il ricorso a tate professioniste e a cuochi a domicilio è sempre più gettonato. L’obiettivo è concedere o concedersi momenti di relax in una fase delicata come quella che segue la nascita di un bebè“.
Perfetto, quindi, il ruolo di una super nanny, una puericultrice, non tanto per la cura del neonato, quanto per l’assistenza alla neo mamma. Secondo Assindatcolf sono “Un supporto pratico nella gestione delle piccole e grandi difficoltà legate alla maternità: dal bucato alla sterilizzazione di ciucci e biberon, fino al prezioso aiuto notturno per arrivare a regolare i ritmi sonno-veglia del neonato”.
Le mamme, quindi, le cura la super nanny. Ma i papà? “A curare i papà, che altrimenti rimarrebbero digiuni, arriva il cuoco a domicilio: una figura sempre più richiesta, soprattutto nelle famiglie con bebè, non certo per organizzare cene ed eventi di mondanità, ma piuttosto per occuparsi della spesa quotidiana e della normale preparazione dei pasti, perché il pranzo e la cena siano regolarmente serviti”.
Concludono: “Una sorta di vacanza alternativa al classico viaggio al mare o in montagna, da godere molto spesso nella propria abitazione e nella quale ci si accontenta di essere sollevati dal peso della routine per potersi dedicare, in maggiore relax, al nuovo arrivato”.