Negli ultimi mesi, il problema dell’appannamento degli occhiali è molto comune per chi indossa quotidianamente occhiali e mascherina protettiva. Un fastidio che i ciclisti conoscono molto bene e proviene da un fenomeno fisico non troppo difficile da comprendere: il respiro sprigiona aria calda che si unisce con il sudore e salendo su per il viso incontra aria fredda, creando una condensa sul retro delle lenti e una patina che riduce la visibilità.

Questo fenomeno fastidioso accade principalmente quando si è fermi e quando sono presenti basse temperature cariche di umidità. L’argomento ha scaturito diverse discussioni durante il lockdown, quando era fondamentale utilizzare la mascherina sia negli ambienti esterni che in quelli interni.

In particolare, il problema nasce quando una persona deve portare necessariamente la mascherina e gli occhiali da vista, andando incontro a problematiche logistiche come l’appannamento degli occhiali durante il lavoro oppure, ad esempio, mentre si fa la spesa. Il problema è risolvibile in diversi modi, più o meno costosi a seconda del metodo scelto: un modo molto efficiente è acquistare delle lenti con il filtro anti-appannamento.

Come funziona il filtro anti-appannamento

L’appannamento degli occhiali può accadere in qualsiasi momento e per diverse cause: si può andare incontro a questa problematica semplicemente respirando dentro la mascherina, passando da un ambiente freddo ad uno riscaldato, aprendo il forno acceso oppure avvicinarsi all’acqua che bolle. Questo evento capita comunemente a chi fa sport all’aperto come il ciclismo oppure il jogging.

Per risolvere la questione appannamento ci sono diverse soluzioni da adottare, dall’acquisto di occhiali con lenti pre-trattate alle soluzioni più semplici ma non sempre efficaci. Scopri Optifog di Essilor, un innovativo trattamento anti riflesso ed anti-appannamento che riduce notevolmente l’effetto nebbia sulle lenti.

Qualsiasi ottico o negozio specializzato consiglia di rivestire le lenti con un trattamento anti-appannamento, comunemente definito come trattamento anti-fog. Questo trattamento consiste in un liquido che, una volta spruzzato sulle lenti, si solidifica e forma una pellicola protettiva che impedisce la condensazione dell’aria sulle lenti.

Il trattamento in spray è molto facile da applicare, ma è possibile richiedere l’applicazione direttamente in negozio. Tuttavia, per le lenti trattate è fondamentale avere molta cura e mantenerle sempre pulite. La pulizia degli occhiali con trattamento anti-appannamento deve essere effettuata con dei panni delicati che non graffiano il rivestimento e non rovinano il trattamento applicato sulle lenti. Anche se questi tipi di trattamenti sono più resistenti ai graffi causati da agenti esterni o dai residui di polvere, per una riuscita ottimale è sempre consigliato utilizzare un panno in microfibra per pulire le lenti e un apposito spray.

Il trattamento anti-appannamento permette di avere le lenti sempre limpide e trasparenti anche in condizioni estreme e allo stesso tempo riduce i riflessi, garantendo una visione sempre confortevole.

In alternativa, è possibile utilizzare dei panni in microfibra già impregnati di un liquido anti-fog che forniscono un effetto a lungo tempo. Per evitare di rovinare le lenti, è sempre consigliato chiedere consiglio al proprio oculista di fiducia oppure ad un negozio specializzato.